Giuseppe Conte ed Enrico Letta (Ansa)

presenza scomoda

Caso Conte alla Festa dell'Unità. Adesso il Pd si chiede: “Lo invitiamo?”

Simone Canettieri

Oggi i Dem di Roma presentano la Festa dell’Unità: diciassette giorni di dibattiti, musica e salamelle alle Terme di Caracalla. Ci saranno Nobili per Italia Viva e Calenda per Azione. Ma l'inivito per l'ex “punto di riferimento fortissimo dei progressisti” resta in sospeso

 Da “punto di riferimento fortissimo di tutte le forze progressiste” a scomodo invitato. E’ il destino di Giuseppe Conte, il leader del M5s. Oggi il Pd di Roma presenta la Festa dell’Unità: diciassette giorni di dibattiti, musica, salamelle e biliardino alle Terme di Caracalla. Un ritorno in un luogo caro, dieci anni dopo, che coincide con la presa del Campidoglio da parte del dem Roberto Gualtieri. Bene, il programma è ormai chiuso: saliranno sul palco il primo cittadino, il segretario Enrico Letta, il governatore Nicola Zingaretti, per Italia viva sarà presente Luciano Nobili e per Azione, salvo sorprese, Carlo Calenda.

E Conte? Al momento non è stato invitato. Sulla presenza dell’ex premier il segretario cittadino Andrea Casu ha scritto un grande punto interrogativo in agenda. Conte è contro il termovalorizzatore, Conte rischia di far cadere il governo e di terremotare il campo largo. E dunque l’invito rimane in sospeso. Al contrario di Luigi Di Maio. Il leader di Insieme per il futuro ha già detto che parteciperà alla festa dell’Unità a Reggio Emilia. Potrebbe però fare il bis a Roma o inviare Vincenzo Spadafora. 

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  • Simone Canettieri
  • Viterbese, 1982. Al Foglio da settembre 2020 come caposervizio. Otto anni al Messaggero (in cronaca e al politico). Prima ancora in Emilia Romagna come corrispondente (fra nascita del M5s e terremoto), a Firenze come redattore del Nuovo Corriere (alle prese tutte le mattine con cronaca nera e giudiziaria). Ha iniziato a Viterbo a 19 anni con il pattinaggio e il calcio minore, poi a 26 anni ha strappato la prima assunzione. Ha scritto per Oggi, Linkiesta, inserti di viaggi e gastronomia. Ha collaborato con RadioRai, ma anche con emittenti televisive e radiofoniche locali che non  pagavano mai. Premio Agnes 2020 per la carta stampata in Italia. Ha vinto anche il premio Guidarello 2023 per il giornalismo d'autore.