L'esclusiva del foglio

Salvini, ecco il secondo audio: "Se qualcuno pensa di andare a votare prima del 2023 è un illuso"

I rapporti con Berlusconi, le strategie per il governo e Giorgia Meloni. L'audio della riunione al Teatro Sala Umberto di Roma: "Con tutto l'affetto per le comunali di Milano, il mio obiettivo sono le politiche".

Ruggiero Montenegro

"Mancano un anno e quattro mesi, se qualcuno pensa di andare a votare prima è un illuso". Così Matteo Salvini detta il calendario e gli obiettivi ai suoi parlamentari, nel corso del suo intervento al Teatro Sala Umberto di Roma. Dalle politiche, che "sono il mio obiettivo, con tanto affetto per le comunali di Milano e Genova", alla strategia concordata con Silvio Berlusconi, che prevede un appuntamento fisso con i ministri di Lega e Forza Italia, “tutte le settimane". Perché "un conto è andare in Consiglio dei ministri in ordine sparso, un altro è andare con sei persone coordinate, con una linea condivisa e concordata a priori", spiega Salvini ai suoi.  Fino all'affondo sulla alleata Giorgia Meloni: “Ovvio che noi abbiamo un centrodestra al governo e uno all’opposizione. Però c’è modo e modo: si può concordare una quota comprensibile di rottura di coglioni, che però vada a minare il campo di Pd e Movimento 5 Stelle. E non fatta scientemente, come è accaduto negli ultimi mesi, per mettere in difficoltà la Lega e il centrodestra”.

 

Il Foglio era in quella sala, ha potuto ascoltare e documentare, in esclusiva, alcuni stralci della riunione. Quelli da cui abbiamo costruito il racconto pubblicato oggi e che potete ascoltare qui.