Michele Santoro (foto LaPresse)

Cortocircuiti da referendum: un azionista del Fatto vota Sì. Una notizia su Gad Lerner e Andrea Marcenaro

Claudio Cerasa

Contrordine compagni, Michele Santoro, è dei nostri. E non solo lui. Ecco come si allarga il fronte per il cambiamento della Costituzione.

Al direttore - Contrordine compagni, Santoro è dei nostri!.

Cordialmente,

Filippo Testa

 

 
Un’azionista del Fatto Quotidiano (Santoro al 7 per cento) che vota Sì al referendum è una notizia mica da poco (solidarietà massima a Marco Travaglio). Notizia gustosa quasi come quella che vi stiamo per dare: al referendum del 4 dicembre Gad Lerner ha deciso che voterà Sì come Andrea Marcenaro.

  • Claudio Cerasa Direttore
  • Nasce a Palermo nel 1982, vive a Roma da parecchio tempo, lavora al Foglio dal 2005 e da gennaio 2015 è direttore. Ha scritto qualche libro (“Le catene della destra” e “Le catene della sinistra”, con Rizzoli, “Io non posso tacere”, con Einaudi, “Tra l’asino e il cane. Conversazione sull’Italia”, con Rizzoli, “La Presa di Roma”, con Rizzoli, e "Ho visto l'uomo nero", con Castelvecchi), è su Twitter. E’ interista, ma soprattutto palermitano. Va pazzo per i Green Day, gli Strokes, i Killers, i tortini al cioccolato e le ostriche ghiacciate. Due figli.