Il sindaco più votato e amato

Adriano Sofri
Enzo Brogi, spirito musicale, ha ben meritato della comunità a più riprese: come sindaco ripetuto di Cavriglia (Arezzo), “il sindaco più votato e amato”

    Enzo Brogi, spirito musicale, ha ben meritato della comunità a più riprese: come sindaco ripetuto di Cavriglia (Arezzo), “il sindaco più votato e amato”, come consigliere regionale toscano, come visitatore di galere e altri luoghi celati agli occhi dei più, protettore di rosai e di fossili. Una volta convinse un centinaio di suoi concittadini a spegnere la televisione per qualche mese, e arrivarono le televisioni di mezzo mondo. In Consiglio Regionale è stato autore di una legge, prima in Italia, che regola l’accesso ai farmaci derivati dalla cannabis per lenire il dolore di tante patologie croniche. Si è battuto per il riconoscimento professionale dell’assistente sessuale per i disabili. Ce l’ha forte coi Videopoker e le dipendenze da gioco, e anch’io. Frequenta molto le galere, senza esserci costretto. Ieri abbiamo presentato a Firenze il suo libro, “Altre direzioni. Storie di ordinaria periferia” (Edizioni Clichy, 204 pp., 15 euro). Eravamo Enrico Rossi, Folco Terzani, Caterina Meniconi, Raffaele Palumbo, Enzo e io. E parecchi altri, interessanti. Bella discussione: soprattutto sulla politica, la Toscana, e la sessualità dei disabili, dei carcerati, e di quelli che non sono né disabili né carcerati e tuttavia.