Con il decreto Trasporti è in arrivo una stretta sui monopattini elettrici

Contro il malcostume della sosta selvaggia. Divieto di parcheggio sui marciapiedi e riduzione della velocità a 20 chilometri orari. Quali sono le regole in Italia e in Ue

Alla Camera è alle ultime battute (l'approvazione è prevista oggi a sera inoltrata) il decreto Trasporti, nel quale ci sarà una stretta sull'utilizzo dei monopattini: divieto di parcheggio sui marciapiedi e previsione di apposite aree di sosta, riduzione della velocità massima da 25 a 20 chilometri orari e confisca del mezzo nel caso di modifiche che aumentino le prestazioni. I nuovi monopattini dovranno avere le frecce e la luce di stop posteriore. Non passa invece l'estensione dell'uso del casco che rimane limitato agli utenti tra i 14 e i 18 anni come prevedono ora le norme sperimentali.

 

Nei giorni scorsi anche Carlo Calenda, in un tweet, era tornato sulla questione dei parcheggi, prendendosela con l'inciviltà di alcuni suoi concittadini che avevano lasciato i mezzi su un posto per disabili. 

   

Chi abita in alcune grandi città italiane è abituato a vederli abbandonati alla rinfusa, a ostacolare il passaggio di pedoni, bici e passeggini. E in quasi tutti i paesi europei il parcheggio "selvaggio" negli spazi pubblici è visto come un problema di sicurezza, soprattutto per i più anziani, per i non vedenti e per le persone con disabilità. Il comune di Parigi, per esempio, ha deciso di introdurre l'obbligo di sosta esclusivamente nelle 2.500 stazioni individuate dall’amministrazione. Uno studio di Voi Technology e dell’Istituto norvegese di Economia dei trasporti mostra un aumento del 65 per cento del comportamento di parcheggio responsabile grazie all'introduzione di rastrelliere e appositi spazi.

         

 
      

Che cosa dice la nuova direttiva europea sui monopattini

A metà ottobre l'Europarlamento ha approvato in via definitiva una direttiva che tratta di Rc auto. Ma le nuove regole prevedono anche che l’obbligo di assicurare monopattini e bici elettriche sia solo a discrezione dei singoli stati membri che, dopo l’adozione formale da parte del Consiglio Ue e la pubblicazionein Gazzetta ufficiale, avranno due anni di tempo per il recepimento.

   

Come funzionano i monopattini in Italia

Secondo una stima basata su dati parziali del bonus mobilità e di vendite e sulla consistenza delle flotte in sharing, In Italia ne circolano almeno 80mila. Al momento si può guidarli dai 14 anni in su ed è obbligatorio il casco per tutti i minori di 18. Davanti a normative che ritenevano inadeguate diversi sindaci hanno però attuato misure per limitarne la velocità o imporre l'obbligo del casco. E in Parlamento, da aprile 2021, si è aperta una discussione su un progetto di legge "in materia di circolazione dei monopattini“, che ne vieterebbe l'uso ai minorenni, renderebbe sempre obbligatorio il casco e il giubbotto catarifrangente e introdurrebbe anche il divieto di circolazione dopo il tramonto (o quando c’è poca luce). 

    

Come funzionano i monopattini negli altri paesi

A settembre dell'anno scorso, il forum degli Istituti europei di ricerca sulla sicurezza stradale (Fersi) ha realizzato un rapporto sullo status giuridico, l'utilizzo e la sicurezza dei monopattini elettrici in 18 paesi europei. Nella maggior parte degli stati i monopattini elettrici sono equiparati alle biciclette. In Repubblica Ceca appartengono alla stessa categoria delle e-bike, mentre in alcuni paesi la categoria dipende dalla velocità o dalla potenza massima. In Finlandia, ad esempio, il monopattino è equiparato al pedone se non viaggia a una velocità superiore ai 15 chilometri orari; altrimenti è classificato come una bicicletta.

  

In circa la metà dei paesi analizzati (8 su 15) esiste un limite di età per l'utilizzo: in Austria è 12 anni o dopo aver superato l'esame della bicicletta che generalmente si fa a circa 9 o 10 anni, in Germania dai 14 anni, come in Svizzera se si è in possesso di una patente per ciclomotore, se no dai 16 anni senza patente. In Danimarca il limite è a 15 anni oppure essere sotto la supervisione di un adulto e nelle aree giochi. In tutti i paesi, ad eccezione dell'Ungheria, esiste un limite di velocità massimo generale per i monopattini che si attesta tra i 20 e i 25 chilometri orari. Solo in Germania, i monopattini elettrici devono avere una targa. In due terzi dei paesi (10 su 15) non c'è l'obbligo del casco. In Austria, Repubblica Ceca, Francia e Svezia è obbligatorio per i più giovani.

 

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