Forze di pace per proteggere i monumenti dallo Stato islamico. L'ultima idea dell'Onu

Redazione
La rassegna della stampa internazionale sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro paese. Oggi articoli di Telegraph, New York Times, Libération e Clarin.

    POLITICA


     

    L'Italia potrebbe estendere la permanenza del proprio contingente militare in Afghanistan

    New York, 19 ott 08:27 - (Agenzia Nova) - L'Italia sta valutando l'ipotesi di rimandare di un anno il ritiro del proprio contingente militare dall'Afghanistan. Lo ha dichiarato il premier italiano Mattero Renzi lo scorso fine settimana, a seguito dell'annuncio di Washington in merito al prolungamento della missione militare nel paese. L'Italia, che avrebbe dovuto ritirare i propri uomini dal paese a inizio anno, ha già prorogato la propria presenza militare sino alla fine del 2015. Ad oggi circa 750 militari italiani sono schierati nelle città afgane di Herat e Kabul, nell'ambito di una missione di addestramento e assistenza delle forze di sicurezza afgane.

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    Il premier Matteo Renzi cura l'Italia dalla sua ingovernabilità cronica

    Madrid, 19 ott 08:27 - (Agenzia Nova) - La diagnosi, secondo il quotidiano "El Pais", è chiara: l'Italia ha sofferto di ingovernabilità cronica, come dimostrano i 63 governi che si sono susseguiti nei 70 anni di storia repubblicana. Anche le cause sono evidenti: una congiunzione tra un sistema istituzionale ed elettorale che ha sempre dato grande potere di veto ai piccoli partiti e un sistema parlamentare che ha reso difficile se non impossibile qualsiasi riforma. La questione era se il giovane primo ministro Matteo Renzi sarebbe stato in grado di liberare l'Italia dalla sua stessa trappola. La risposta, sostiene il quotidiano, salvo sorprese, è "sì". Il primo ministro ha infatti compiuto un passo verso la fine del bicameralismo perfetto grazie al primo voto favorevole, la scorsa settimana, della riforma del Senato, che riduce notevolmente i membri della Camera alta e la trasforma in una Camera di rappresentanza regionale.

    Leggi l’articolo del Pais

     

    Italia: il sindaco "marziano" di Roma

    Madrid, 19 ott 08:27 - (Agenzia Nova) - Il successo professionale non garantisce per forza una garanzia in politica. Ignazio Marino era stato ribattezzato il "marziano", perché proveniva da un mondo così estraneo a quello della "casta" da non voler utilizzare neanche l'auto blu. Oltre all'appellativo di marziano, Marino era stato anche soprannominato "l'americano", uno di quei migliaia di cervelli italiani che si sono distinti all'estero dopo essere sfuggiti al corporativismo e all'assenza di cultura del merito che affossano l'Italia. Il sindaco di Roma era un chirurgo molto stimato negli Stati Uniti quando è stato tentato dalla "cosa pubblica" e ha deciso di concorrere per un seggio al Senato italiano nel 2006. La sua carriera politica lo ha portato, nel 2013, a candidarsi a sindaco della città di Roma e a vincere le elezioni. Quella seconda vita come politico si è conclusa da poco e in modo disonorevole. Marino è stato costretto a dimettersi dopo una serie di errori commessi nella gestione municipale e una serie di scandali che lo hanno coinvolto. Disconosciuto dai compagni del Partito democratico (Pd) e implicato in un caso minore di corruzione - avrebbe fatto indebitamente fatturare al Comune di Roma alcune cene di famiglia - Marino ha fatto così crollare la sua immagine di specchiata onestà personale. Il "marziano" è finito col soccombere ai vizi terreni di molti politici, in Italia e altrove. Le sue dimissioni diventare effettive nei prossimi giorni.

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    ECONOMIA


     

    L'incremento dei prestiti bancari alimenta la ripresa italiana

    Londra, 19 ott 08:27 - (Agenzia Nova) - Optimares, azienda italiana specializzata nella produzione di sedili per le business class degli aerei, si è recentemente assicurata importanti ordini dal Nord America che porteranno ricavi e rafforzeranno la sua reputazione sul mercato. Per far fronte alla crescente domanda, racconta al "Financial Times" l'amministratore delegato, Alessandro Braca, la compagnia ha da poco ottenuto una linea di credito di 2,3 milioni di euro da UniCredit. Secondo il manager oggi le banche sono più aperte a comprendere i rischi delle imprese; la situazione è migliorata rispetto a due o tre anni fa. L'Abi, l'Associazione bancaria italiana, conferma che ad agosto i prestiti sono aumentati dello 0,2 per cento su base annua, il primo incremento dal 2012.

    Leggi l’articolo del Financial Times

     

    La FinTech italiana non è che agli esordi

    Parigi, 19 ott 08:27 - (Agenzia Nova) - In Italia il mondo della FinTech non è che agl esordi: se a livello mondiale sono stati investiti 6,8 miliardi di dollari nel settore, in Italia non ha beneficiato che di 7 milioni di euro. Nonostante i suoi ritardi comunque l'Italia ospita delle start-up che vanno dalla gestione del risparmi ai prestiti individuali, passando per i pagamenti online. Il quotidiano economico francese "Les Echos" pubblica una panoramica del settore della internet-finanza a firma del suo corrispondente da Roma, Olivier Tosseri.

    Leggi l’articolo dell’Echos

     

    Ferrari, sottoscrizioni già superiori all'offerta prima del debutto del titolo in Borsa

    New York, 19 ott 08:27 - (Agenzia Nova) - L'offerta pubblica iniziale dello storico costruttore d'auto Ferrari sconta un eccesso di sottoscrizioni lungo l'intero margine di prezzo prima ancora del debutto del titolo sulla Borsa di New York. L'interesse degli investitori per Ferrari è particolarmente rimarchevole perché giunge in un momento non facile, con ben 3 ipo – quelle di Digicel Group Ltd, First Data Corp e Albertson Cos – rimandate o conclusesi con un riscontro deludente da parte degli investitori.

    Leggi l’articolo del Bloomberg Business Week

     

     

    SOCIETA’


     

    La libertà di espressione di Erri De Luca

    Parigi, 19 ott 08:27 - (Agenzia Nova) - Lo scrittore italiano Erri De Luca, accusato per aver parlato di "sabotaggio" contro la Tav Lione-Torino, saprà oggi se il tribunale di Torino lo condannerà a otto mesi di carcere come ha chiesto la procura della Repubblica. Tutta la stampa francese oggi pubblica articoli sulla vicenda, ricordando la straordinaria mobilitazione internazionale che soprattutto in Francia ha raccolto le firme a suo favore di centinaia di esponenti della cultura.

    Leggi l’articolo di Libération

     

    Nuovi naufragi di migranti nel Mediterraneo e nel Mar Egeo

    Parigi, 19 ott 08:27 - (Agenzia Nova) - La Marina militare italiana ha annunciato domenica 18 ottobre che una sua unità, la fregata "Bersagliere", ha soccorso dei migranti che tentavano di attraversare il Mediterraneo a bordo di un gommone: 113 persone sono state salvate ma a bordo c'erano anche cinque cadaveri; sabato la Marina italiana aveva soccorso 562 migranti originari dell'Africa subsahariana che si trovavano a bordo di cinque imbarcazioni. In Mare Egeo, nei pressi delle coste della Turchia, cinque persone tra cui un bebé e due ragazzi sono morte annegate tentando di raggiungere la Grecia: lo ha comunicato la Guardia costiera greca.

    Leggi l’articolo della Tribune

     

     

    PANORAMA INTERNAZIONALE


     

    L'Onu invierà forze di pace a proteggere i siti culturali come i "Monuments Men"

    Londra, 19 ott 08:27 - (Agenzia Nova) - Una missione delle Nazioni Unite, riferisce il quotidiano britannico "The Telegraph", sarà inviata a proteggere i siti culturali dagli attacchi dei militanti islamici. La proposta dei "caschi blu della cultura", lanciata dall'Italia dopo la distruzione di tesori dell'antichità (gli ultimi a Palmira, in Siria), è stata accolta col voto favorevole di 53 paesi, tra i quali i membri permanenti del Consiglio di sicurezza. Lo stesso giornale offre un'ampia pagina culturale, con approfondimenti su Pompei e un articolo dedicato al restauro del Palazzo della Civiltà Italiana, a Roma, finanziato da Fendi.

    Leggi l’articolo del Telegraph

     

    Segretario di Stato Usa Kerry: clima e sicurezza alimentare chiavi per la stabilità globale

    New York, 19 ott 08:27 - (Agenzia Nova) - La stabilità globale è direttamente connessa ai mutamenti climatici e al loro impatto sulla sicurezza alimentare per miliardi di persone. Lo ha dichiarato sabato il segretario di Stato Usa John Kerry, in occasione della sua visita all'Esposizione universale di Milano, in Italia. “Non v'ingannate, le implicazioni si spingono ben oltre la fame. Non si tratta di sicurezza alimentare globale, ma di sicurezza globale in generale”, ha spiegato Kerry nel corso del suo intervento. Il segretario di Stato Usa ha citato ad esempio la Siria, sottolineando come alla base dei disordini che hanno innescato la guerra civile, e poi la crisi dei rifugiati peggiore dal dopoguerra, ci sia stata la storica migrazione di 1,5 milioni di siriani dalle campagne ai centri urbani del paese. “Non sto suggerendo che la crisi siriana sia stata causata dai mutamenti climatici, ovviamente non è così. E' stata causata da un brutale dittatore, ma (…) la devastante siccità (che ha colpito la Siria negli anni precedenti la crisi, ndr) non ha fatto che peggiorare una situazione già grave”.

    Leggi l’articolo del New York Times

     

    Emergenza migranti: l'Europa studia piano di accoglienza per altro 200 mila rifugiati nel 2016

    Buenos Aires, 19 ott 08:27 - (Agenzia Nova) - Bruxelles prepara nuovi piani per far fronte anche il prossimo anno all'afflusso record di rifugiati dalle aree di crisi. Lo riferisce il quotidiano argentino "Clarin". Dopo aver predisposto il ricollocamento nel continente di 160 mila rifugiati giunti quest'anno principalmente attraverso l'Italia e la Grecia, la Commissione europea proporrà all'inizio del prossimo anno un piano per il ricollocamento all'interno dell'Unione di altri 200 mila profughi siriani. I piani della Commissione europea, che non sono ancora ufficiali e che dovrebbero prendere il nome di "Meccanismo di reinsediamento strutturale europeo", assomigliano a quello di ricollocamento permanente che Bruxelles ha proposto ai leader del blocco comunitario ma che è rimasto "parcheggiato" a causa del rifiuto da parte dei paesi dell'Europa dell'est e della Spagna.

    Leggi l’articolo del Clarin