Van Gogh come non l'avete mai visto illumina un palazzo misterioso a Trastevere

Enrico Cicchetti

Arriva a Roma dal 25 ottobre 2016 fino al 27 marzo 2017 la nuova mostra dedicata al più celebre pittore impressionista: l’olandese Vincent Van Gogh fa rivivere il Palazzo degli Esam, un edificio misterioso e finora chiuso, nel cuore di Trastevere. Lo stabile era rimasto chiuso dal 2001, poi è doveva diventare una sede dei servizi segreti. Ora invece si apre alla cultura e all’arte moderna.

 

La mostra, intitolata Van Gogh Alive e curata da Rob Kirk di Grande Exhibitions - società australiana specializzata in mostre-spettacolo virtuali in tutto il mondo - unisce la straordinaria arte di Van Gogh alla innovativa tecnologia video Sensory4 che incorpora oltre 50 proiettori ad alta definizione con un grafica multicanale e un suono surround in grado di creare un’ambientazione coinvolgente. Un’esperienza di full immersion, un nuovo modo di conoscere e vivere l’arte. L'esposizione indaga la vita travagliata del pittore e permette di scoprire sotto una nuova luce le opere composte tra il 1880 al 1890. Una passeggiata tra i pensieri e le emozioni nel vagare di Van Gogh tra Parigi, Arles, Saint-Rémy e Auvers-sur-Oise, i luoghi dove creò i suoi capolavori.

 

Accompagnate da una potente colonna sonora, le immagini creano un allestimento elettrizzante, riempiono schermi giganti, pareti e colonne dal soffitto fino al pavimento, facendo immergere lo spettatore nei colori vibranti e nei dettagli intensi che caratterizzano lo stile unico di Van Gogh. La mostra è aperta dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 20, il venerdì e il sabato dalle 10 alle 23 mentre la domenica l'orario è dalle 10 alle 21.

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