Liliana Segre racconta la telefonata con Mattarella

Ospite di "Che tempo che fa", la neo senatrice a vita commenta la sua recente nomina: "Nessuno mi aveva minimamente preparata, quindi la chiamata del presidente mi ha lasciata sbalordita"

Redazione

Milano (askanews) - Liliana Segre, ospite a Che tempo che Fa di Fabio Fazio su Rai 1, sulla sua recente nomina a senatrice a vita da parte del presidente Mattarella commenta: "Nessuno mi aveva minimamente preparata, quindi la telefonata del presidente della Repubblica mi ha lasciata sbalordita. Io ero in un negozio quando mi ha telefonato il cerimoniale del Quirinale e mi ha detto: la chiamerà il presidente della Repubblica, mi sono dovuta sedere su una sedia. Nel pomeriggio mi ha poi chiamato Mattarella con una semplicità incredibile, è un uomo straordinario e mi ha detto di avermi nominata senatrice a vita."

    
Segre continua sorridendo: "Avrei voluto dire: grazie ma un minimo di preparazione l avrei voluta, ma mi sono trattenuta. Mi ha detto una cosa non da presidente a una signora sconosciuta ma come uno di famiglia che trova la frase giusta al momento giusto, ovvero che quando ha deciso di farmi senatrice a vita ha pensato a mio papà e ha mostrato di aver letto ciò che avevo detto e scritto ricordando con estrema dolcezza la figura del mio papà e la sua sofferenza... era un uomo sensibile che aveva solo me e si era dedicato completamente a me. L idea che fossimo in quella situazione l aveva talmente distrutto, fatto sentire un padre disperato padre. Mattarella ha sentito e pensato a quello, da padre qual è" . In conclusione Fabio Fazio ricorda con emozione una frase del padre della Segre: " Ti chiedo scusa per averti messo al mondo" a cui la senatrice aggiunge: "Io ho avuto la fortuna di vivere la disgrazia da figlia". Le immagini di RaiPlay.

 
A cura di Askanews