In fiamme l'abbazia del "nome della rosa"

A fuoco il tetto della Sacra di S. Michele, nel torinese

Redazione

Torino (askanews) - È stato domato nella notte da otto squadre dei vigili del fuoco l'incendio divampato sul tetto della Sacra di San Michele, antico complesso architettonico arroccato sulla vetta del monte Pirchiriano, all'imbocco della val di Susa, nel torinese. L'abbazia ispirò a Umberto Eco l'ambientazione del suo romanzo "È stato domato nella notte da otto squadre dei vigili del fuoco l'incendio divampato sul tetto della Sacra di San Michele, antico complesso architettonico arroccato sulla vetta del monte Pirchiriano, all'imbocco della val di Susa, nel Torinese". 

 

Sono ancora in corso gli accertamenti sulle cause dell'incendio. Il tetto era interessato da lavori di restauro ed è probabile quindi che ci sia un cortocircuito all'origine del rogo. Le fiamme hanno danneggiato parte del tetto e alcune stanze del sottotetto, la struttura è quindi parzialmente inagibile. Al sicuro invece i beni di interesse storico, così come i tre padri rosminiani che hanno abbandonato per ora l'abbazia. Sull'accaduto indagano i carabinieri. Monumento simbolo del Piemonte la Sacra di San Michele è un antichissima abbazia, costruita tra il 983 e il 987 a 40 chilometri da Torino. Posta sulla via Francigena, da secoli è tappa dei pellegrinaggi tra l'Europa e l'Italia.