
Ansa
Un Foglio internazionale
L'occidente deve fare molti più bambini
La sostenibilità della popolazione, delle lingue, delle tradizioni, richiede di riconsiderare gli obiettivi di fertilità classici
Un fenomeno che Elon Musk ha definito “il più grande rischio per il futuro della civiltà” si è appena aggravato, secondo un nuovo studio diffuso dal Mail on Sunday. Musk, che ha 14 figli da quattro donne, da anni mette in guardia dal crollo demografico causato dal baby bust in occidente. L’opinione generale era che i paesi necessitassero di un tasso di fertilità di 2,1 figli per donna per continuare a crescere, una preoccupazione dato che negli Stati Uniti è di 1,62.
Un nuovo studio ha scoperto che le popolazioni potrebbero aver bisogno di un tasso di fertilità di 2,7 figli per donna per evitare l’estinzione a lungo termine. Il team ha affermato che la stima originale non teneva pienamente conto di variabili come i tassi di mortalità, il rapporto maschi-femmine, la probabilità che alcuni adulti non si riproducano mai e le fluttuazioni casuali nelle dimensioni delle famiglie. Musk lancia da anni l’allarme sul crollo demografico, sostenendo che sarà “il problema più grande che il mondo dovrà affrontare”. Il miliardario diventato politico ha affermato in precedenza che i bassi tassi di natalità si traducono in meno lavoratori, aumento del debito, sistemi sanitari e pensionistici sotto pressione e totale malcontento sociale.
Diane Cuaresma, una degli autori dello studio, ha dichiarato: ‘Un tasso di fertilità superiore al livello di sostituzione standard è necessario per garantire la sostenibilità della nostra popolazione’. Il team ha concluso che la vera sostenibilità della popolazione, così come la sostenibilità delle lingue, delle tradizioni culturali e delle diverse linee familiari, richiede di riconsiderare gli obiettivi di fertilità convenzionali. Scrivendo sulla rivista Plos One, il team ha affermato: ‘La crisi della sottopopolazione ha rappresentato una seria minaccia per la sostenibilità dei paesi sviluppati. Il tasso di fertilità totale mondiale – il numero di figli per donna – è sceso da 5,3 negli anni 60 a 2,3 nel 2023’.
Si teme che, se i tassi di fertilità continuassero a crollare in tutto il mondo, i paesi potrebbero ritrovarsi con un numero insufficiente di giovani per lavorare, pagare le tasse e prendersi cura degli anziani. I dati mostrano anche che la popolazione cinese sta diminuendo, attestandosi a 1,408 miliardi alla fine del 2024, con un calo di 1,39 milioni rispetto all’anno precedente. Altri paesi dell’Asia orientale si trovano in una situazione simile, tra cui Giappone, Corea del Sud e Hong Kong, che hanno visto crollare i loro tassi di natalità. Il team ha concluso: ‘Sebbene sia improbabile che la popolazione umana vada incontro a un’estinzione immediata, i nostri risultati forniscono un quadro per evitarla’. A gennaio, Musk ha condiviso sul suo social, X, un grafico del tasso di fertilità pubblicato dalla rivista Lancet. ‘E’ così che sono finite le grandi civiltà nel corso della storia’, ha scritto Musk. ‘Si pensa che sia stato a causa della conquista, ma in realtà spesso è stata semplicemente l’eccessiva prosperità a portare a un basso tasso di natalità e al crollo della popolazione, che alla fine ha permesso loro di essere conquistate’”.