Con una trentina di emendamenti ancora in discussione, il bilancio di previsione 2023 del Comune di Milano sta per essere approvato dal Consiglio comunale (è possibile stasera stessa). E’ stata una maratona lunga e a tratti complicata dal serrato confronto con le opposizioni sui tagli alla spesa sociale, ai servizi e alla cultura, che sono solo in parte rientrati. Far quadrare i conti è stata un’impresa più ardua del solito quest’anno in cui si sono sovrapposti l’effetto inflazione e il caro energia ai costi maggiorati dei trasporti per la partenza della nuova linea M4. Tutto normale, si dirà, per un comune che come tanti in Italia sta ancora assorbendo l’impatto della pandemia e deve assicurare uno standard immutato di servizi ai cittadini. Eppure, il bilancio (basta ricordare l’aumento del costo del biglietto per il trasporto pubblico) è una nota dolente per Palazzo Marino perché è aumentata la consapevolezza delle crescenti difficoltà che ci saranno negli anni a venire di trovare un equilibrio tra entrate e uscite.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE