L'ex sovrintendente del Teatro Regio di Torino è indagato dal 2020 per corruzione, ma il processo non è mai iniziato. Le udienze sono sempre state rinviate: la prossima al 2026. "Vorrei soltanto dimostrare la mia innocenza, rinuncio anche alla prescrizione. Intanto non ho più potuto lavorare nel pubblico, le accuse mi hanno distrutto", dice