Le dichiarazioni alla stampa

Meloni in Giappone: "Sintonia a 360°", e sul G7 Kishida "ha fatto lavoro immenso"

La presidente del Consiglio si trova nel paese nipponico per il passaggio di consegne tra la presidenza giapponese del G7 e l'inizio di quella italiana. L'occasione per confermare la cooperazione tra le due nazioni

Redazione

"Il Giappone è una nazione amica con cui l'Italia sta lavorando con grandissima sintonia a 360 gradi". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un punto stampa in occasione della visita in Giappone con il premier Fumio Kishida. Il bilaterale rappresenta l'inaugurazione della presidenza italiana del G7 in continuità con quella dell'anno scorso, giapponese, e anche l'occasione per approfondire i temi di cooperazione internazionale. Dopo Tokyo, la premier visiterà anche tutti gli altri paesi membri, tra cui Stati Uniti e Canada

Cosa ha detto Meloni

"Ringraziamo per lo splendido lavoro che sarà difficile proseguire" ha detto Meloni nelle dichiarazioni congiunte con la stampa: "Tra Italia e Giappone c'è una convergenza strategica bilaterale e multilaterale sul G7 e daremo continuità ai temi al centro della presidenza nipponica. L'immenso lavoro svolto da Tokyo lo scorso anno ha posto l'accento su tematiche importanti come la guerra in Ucraina e l'intelligenza artificiale".
 

Poi sulle relazioni bilaterali: "È passato poco più di un anno da quando abbiamo dato il via al partenariato strategico, che si è tradotto in fatti concreti: la collaborazione tra le nostre nazioni è significativamente cresciuta" ha continuato la premier, specificando come l'incontro sia servito anche per approfondire i rapporti diplomatici tra i due paesi: "Il partenariato strategico tra Giappone e Italia si è tradotto in un rafforzamento della cooperazione, come per esempio in ambito scientifico e industriale. L'interscambio commerciale tra Italia e Giappone è di oltre 15 miliardi euro, cresciuto del 15 per cento", ha aggiunto
 

Tra Roma e Tokyo c'è stato un rilancio della "collaborazione in termini politici e strategici", ha continuato Meloni, spiegando che: "Il nuovo meccanismo di consultazione su sicurezza e Difesa parte da marzo, e ci saranno importanti esercitazioni militari congiunte, perché l'Italia intende avere una presenza sempre più significativa nell'Indo-Pacifico: qua arriveranno la portaerei Cavour, la Nave scuola Vespucci, e i nostri F35".  Meloni ha poi ribadito la solidarietà per il sostegno all'Ucraina e lo sforzo comune tra i due paesi per continuare a inviare aiuto umanitario nella Striscia di Gaza. 

 

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