Archivio LaPresse 

Editoriali

Un disastro ambientale e non solo. Joe Biden visita le Hawaii dopo il grave incendio

Redazione

Il presidente degli Stati Uniti vola a Maui, forse un po’ troppo tardi, anche per contenere i danni politici. Una circostanza anomala per un presidente che ha fatto dell'empatia un punto di forza

Il presidente americano Joe Biden e la first lady Jill Biden hanno interrotto le vacanze estive per volare a Reno, in Nevada, e poi fino a Maui, per una visita sull’isola dell’arcipelago delle Hawaii colpita dal più grave incendio su suolo americano degli ultimi cento anni. Secondo i dati ufficiali, circa 850 persone sarebbero ancora disperse nell’area, e il bilancio delle vittime, che attualmente è di 114 morti, potrebbe ancora aumentare. L’Amministrazione Biden dovrebbe annunciare la nomina di un funzionario per l’emergenza, per supervisionare i soccorsi e gli aiuti federali, ma l’azione politica di Biden, e il modo in cui ha affrontato pubblicamente la tragedia di Maui – ormai letteralmente ridotta in cenere – è stata molto criticata. Per cinque giorni il presidente non ha affrontato la questione pubblicamente, mentre alle Hawaii si iniziavano a contare i morti e i danni devastanti degli incendi. Ha risposto con un “no comment” al giornalista che gli chiedeva una dichiarazione sulla tragedia.

E’ una circostanza anomala per un presidente che ha sbagliato poco sul lato comunicativo, e che ha fatto dell’empatia una cifra politica. E lo è soprattutto per un presidente democratico, attento alle questioni ambientali e alle conseguenze delle catastrofi naturali. Il governatore delle Hawaii, il democratico Josh Green, ha difeso Biden dicendo che il presidente ha accordato lo stato d’emergenza in un tempo record di sei ore, il 10 agosto scorso, ma la sua assenza dal punto di vista comunicativo ha dato il fianco ai repubblicani per attaccarlo. Biden sa che un disastro naturale può diventare politicamente pericoloso: è successo a Bush con l’uragano Katrina, a Obama con il disastro della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon, a Trump con l’uragano Maria, scriveva l’altro ieri il Washington Post. E Biden è l’uomo dei successi economici americani nel mezzo di una crisi mondiale, della difesa senza tregua dell’Ucraina e delle democrazie, ma il ritardo su Maui potrebbe costargli caro. Le Hawaii, da sempre considerate i territori lontani dell’America, si sentono sempre più lontani.

Di più su questi argomenti: