
"Senza via d'uscita"
I repubblicani non sono più un partito, sono un culto
Sidney Powell, Jenna Ellis e gli ultimi guardiani di Trump, che sbraita tutto il tempo. Molti altri tacciono e non rispondono alla domanda cruciale: a che serve?
Andrew Sullivan, intellettuale conservatore, parla di “lautodissoluzione” del Partito repubblicano: “Non è più un partito politico, questo è un culto pericoloso e allucinato”. Kevin Williamson, “inviato vagabondo” della National Review, rivista conservatrice, chiede: qual è esattamente il beneficio per il mondo conservatore e per l’America di aderire a questo culto?


bruxelles
L'Ue propone di reintrodurre i dazi a Israele, ma von der Leyen sa che non c'è la maggioranza
“Non vogliamo punire Israele o i cittadini israeliani, ma fare pressione sul governo israeliano affinché cambi strada a Gaza”, ha detto l’Alto rappresentante, Kaja Kallas. Eppure la proposta della presidente della Commissione di sospendere la parte commerciale dell’accordo Ue-Israele appare come un atto simbolico di opportunismo politico. Che rischia di essere insabbiato a causa del veto di uno o più governi
