Diplomazia e Covax

L'altro vaccino, quello cinese, è già in uso

La pillola rossa contro la pillola blu. Il governo di Pechino accelera sul vaccino e la fase tre, e intanto distribuisce ai cittadini dosi di immunità

Giulia Pompili

In Cina ci sono quattro vaccini sperimentali che sono stati messi già a disposizione dei cittadini per l’emergenza. Contemporaneamente le tre aziende produttrici stanno continuando i loro test clinici. Per Pechino c’è l’urgenza di mettere in sicurezza la popolazione e far ripartire l'economia. Ma c’è anche (forse soprattutto) la partita politica

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  • Giulia Pompili
  • È nata il 4 luglio. Giornalista del Foglio da più di un decennio, scrive soprattutto di Asia orientale, di Giappone e Coree, di Cina e dei suoi rapporti con il resto del mondo, ma anche di sicurezza, Difesa e politica internazionale. È autrice della newsletter settimanale Katane, la prima in italiano sull’area dell’Indo-Pacifico, e ha scritto tre libri: "Sotto lo stesso cielo. Giappone, Taiwan e Corea, i rivali di Pechino che stanno facendo grande l'Asia", “Al cuore dell’Italia. Come Russia e Cina stanno cercando di conquistare il paese” con Valerio Valentini (entrambi per Mondadori), e “Belli da morire. Il lato oscuro del K-pop” (Rizzoli Lizard). È terzo dan di kendo.