Esclusiva
“Tagli ingiustificabili”. Sul Recovery fund il Parlamento europeo chiede più fondi
Anticipazione. Ecco cosa c'è nella bozza di risoluzione sottoscritta dai principali gruppi politici a Bruxelles, dai popolari ai verdi
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Bruxelles. Il Parlamento europeo minaccia di mettere il bastone tra le ruote dei capi di stato e di governo dei 27 sull'accordo raggiunto all'alba di martedì sul Recovery fund e il bilancio 2021-27 dell'Ue. In una risoluzione che sarà adottata dalla plenaria domani, i deputati europei intendono alzare la voce per quelli che considerano “tagli ingiustificabili”, ha spiegato in una conferenza stampa il loro presidente David Sassoli. Il messaggio del Parlamento europeo – che ha il diritto di veto sul Quadro finanziario pluriennale (il bilancio 2021-27) – sarà: “Non ci faremo costringere a accettare un cattivo accordo”, come si legge in una bozza di risoluzione molto dura sottoscritta dai principali gruppi politici che il Foglio può anticipare.
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