Centinaia di ferite negli sconti tra palestinesi e israeliani nella West Bank
Bandiere di Israele e foto di Trump bruciate da parte della popolazione palestinese
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Nella West Bank almeno un centinaio di persone sono rimaste ferite negli scontri scoppiati dopo l'annuncio rivolto ieri da Donald Trump per spostare l'ambasciata americana da Tel Aviv a Gerusalemme. I manifestanti sono stati affrontati dalla polizia israeliana, che ha disperso la folla con gas lacrimogeni e proiettili di gomma.
La decisione degli Stati Uniti è stata accolta con rabbia dai palestinesi della West Bank e della Striscia di Gaza, che hanno dichiarato uno sciopero generale e sono scesi in strada per manifestare la loro rabbia. Il gruppo islamista Hamas ha già lanciato un'Intifada contro l'annuncio di Trump.


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