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editoriali

La Bce continua a navigare a vista

Redazione


Le aspettative di un rapido taglio dei tassi sono infondate. Bisogna aspettare 

"Le tensioni in medio oriente rischiano di produrre una consistente ripresa dell’inflazione energetica e la Bce ha ancora strada da fare prima di allentare la politica monetaria. Non vedo alcuna possibilità di un taglio dei tassi nel primo semestre 2024”. E’, in estrema sintesi, la previsione dell’economista Lorenzo Codogno alla vigilia del meeting della Bce previsto per giovedì. Riunione che molto probabilmente è destinata a spegnere l’euforia dei mercati di queste settimane in cui l’inversione della politica monetaria nell’Eurozona è stato il loro mantra.

Neanche l’escalation sul Mar Rosso, che costituisce un’oggettiva minaccia al percorso di discesa dell’inflazione, ha raffreddato gli investitori i quali, anzi, in un’ottica rovesciata, hanno cominciato a scommettere sul fatto che la Bce potrebbe dare il via a una repentina riduzione del costo del denaro per scongiurare il rischio di una recessione economica nell’Eurozona. Un’aspettativa che, secondo l’economista, è andata oltre la realtà delle cose e adesso necessita di una correzione. Quello che avverrà, sostiene, è che l’incertezza geopolitica, le nuove tensioni sui costi dei noli e delle assicurazioni, e le relative interruzioni della produzione porteranno probabilmente a un aumento dell’inflazione nel primo trimestre di quest’anno (più 0,1-0,2 punti percentuali) e parallelamente si ridurrà della stessa entità la crescita del pil dell’Eurozona nel periodo. Complessivamente, Codogno si aspetta un livello di inflazione sopra il target del 2 per cento nel 2024, il che rappresenta un livello non sufficiente perché la Be possa avviare un processo di allentamento e non è neanche da escludere del tutto che ci possa essere un aumento dei tassi se le fiammate dei prezzi dovessero farsi insistenti. La conclusione è che la Bce ha scelto da tempo di “navigare a vista” (approccio ancorato ai dati) e così proseguirà anche nel 2024, anno che, solo nel mese di dicembre, potrebbe riservare la sorpresa di un primo taglio.

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