Il mito dello stato imprenditore
Se la vera innovazione è “imprevedibile”, come può un programma governativo produrre “certamente” i risultati desiderati? Idiosincrasie e incoerenze del Mazzucato pensiero
Il testo pubblicato è tratto dai capitoli 1, 19 e 24 del volume di Alberto Mingardi e Deirdre McCloskey, “The Myth of Entrepreneurial State” (Aier, 2020).
Si è diffusa una comune narrativa secondo cui lo stato è indispensabile per guidare gli investimenti e promuovere l’innovazione. Ma la verità è che la ricca economia moderna non è il prodotto della coercizione statale: nasce dall’ingegno umano emancipato dal basso verso l’alto.
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