L'autocritica di Di Maio sul Rdc apre a una riforma del welfare
“Bisogna separare nettamente gli strumenti di lotta alla povertà dai sostegni al reddito in mancanza di occupazione”. Il ministro degli Esteri contesta così alla radice la logica del Reddito di cittadinanza e propone un ritorno allo schema: Rei più Naspi
Una lettera al Mef
Così i grandi investitori istituzionali processano il governo sulla finanza
La realtà non si batte