Yellen fa felici le borse, gli Usa di Bernie & Donald e il ministro della felicità. Di cosa parlare stasera a cena

Marco Alfieri

In esclusiva per noi Marco Alfieri seleziona e propone letture, spunti e idee per sapere quello che succede nel mondo.

    Frase del giorno

     


    Visto che ieri abbiamo bruciato tantissimi miliardi, oggi pare che in Borsa ci sia una cosa che non so come chiamare, tipo la controcombustione…”

    Simone Spetia


     

     

    Sabbie arabe

     

    Tutti sotto assedio ad Aleppo. In Siria avanzano le forze siriane-russe-iraniane, gli Stati Uniti si interrogano su una nuova strategia mentre i ribelli gridano al tradimento. Tre ipotesi, una più fattibile delle altre.

     

    Anche in Afghanistan Washington sta pensando di mandare più truppe per aiutare l’esercito di Kabul nell’offensiva contro i taliban.

     

    E in Iraq? Il governo italiano in realtà non ha mai dichiarato la presenza di militari nell’Anbar iracheno. Ma il Pentagono conferma. Ecco cosa stanno facendo i nostri ragazzi…

     

    C’è poi una questione che interessa tutti, legata indirettamente al terrorismo e al rischio attentati: i controlli negli aeroporti funzionano o no?

     

     

    Foschi presagi

     

    Dopo otto sedute in negativo rimbalzano le borse europee. Chi aveva venduto forte sui mercati in questi ultimi giorni? I tre indizi che inchiodano i fondi sovrani, secondo Il Sole 24Ore.

     

    Intanto la Fed allontana la prospettiva di un rialzo dei tassi Usa, facendo rifiatare i listini. Yellen: outlook economico incerto, tensioni da Cina e petrolio.

     

    D’altronde tutto è tremendamente precario. Del crollo del barile ne parliamo da settimane (l’impatto sull’economia mondiale comincia a vedersi). Delle grandi difficoltà di Deutsche Bank invece se ne comincia timidamente a parlano; se “saltasse” il tappo potremmo capire meglio quali siano le vere asimmetrie europee. Il “bail in” della quinta banca continentale non vale certo Carichieti…

     

    Altro dato preoccupante arriva dal colosso danese dello shipping Maersk che ha raccontato all’Ft di come la congiuntura attuale nel commercio internazionale sia persino peggiore di quella della crisi 2008. Auguri!

     

     

    Europa invertebrata

     

    Non solo economia. Ora è l’immigrazione a terremotare solidarietà e regole europee. Berlino ha un “piano B” per Schengen che serve a mettere in riga Roma.

     

    La paura di Atene, con la chiusura delle frontiere e della rotta balcanica, di diventare un immenso campo profughi, nel racconto dello Spiegel.

     

     

    Corsa alla Casa Bianca

     

    Chi ha vinto e chi ha perso in New Hampshire. Confermate le previsioni, ma la vittoria di Sanders e di Trump è stata al di là delle aspettative. Tonfo di Hillary e Rubio. Sorpresa Kasich. Cruz tiene. Jeb è vivo, ma i repubblicani sono nel caos. E se i due populisti Bernie & Donald dovessero spuntarla, ecco che potrebbe davvero materializzarsi la sagoma di Bloomberg…

     

    Cosa significa questa vittoria populista nel proseguo delle primarie, secondo Vice News. E perché la batosta di Hillary, tutto sommato, potrebbe esserle persino salutare (così almeno sperano nel suo entourage).

     

     

    Se ne parla oggi

     

    Se vuoi la pace… F-35 e nuovi bombardieri, la guerra per i finanziamenti in corso al Pentagono. Obama ha inviato al Congresso il Budget federale che prevede una spesa quadruplicata per l’Europa orientale mentre è in corso la riunione dei ministri degli Esteri Nato.

    Amico ayatollah. Finite le sanzioni, l’Iran vuole conquistare il mercato dei viaggi in aereo. Ne scrive l’Economist (articolo tradotto in italiano da Internazionale).

    Food economy. In che modo Nairobi (e il Kenya) sta diventando piano piano un hub della cucina globale e meta di turismo enograstronomico.

    Nei panni di una bionda. La birra Peroni parla giapponese. Il colosso Asahi rileva il marchio da SabMiller.

    I dominatori dell’universo. Realtà virtuale, tutte le strategie dei colossi hi-tech. Oltre alla battaglia tra visori, la sfida si gioca anche sui contenuti: ecco come si muoveranno Google, Apple, Facebook e gli altri.

    Meglio prevenire che curare. L’Assemblea nazionale francese approva il progetto di legge che modifica la Costituzione. Con 317 voti favorevoli, 199 contrari e 51 astensioni, il parlamento francese ha adottato il progetto di legge presentato dal governo in seguito agli attentati del 13 novembre 2015 (via Internazionale).

    Coscienza a posto. Il governo degli Emirati Arabi Uniti ha nominato i ministri della felicità, della tolleranza e della gioventù. Amen!

     

     

    Personaggi

     

    Il ministro degli esteri francese, Laurent Fabius, si è dimesso dal suo incarico. Politico spiega perché le lo scenario che si apre.

     

    La storia incredibile della Star Lizard e (soprattutto) di Tony Bloom, il più grande giocatore d’azzardo inglese.

     

    Come Beyoncé ha preso il controllo della scena musicale mainstream (dopo l’uscita del nuovo album e l’esibizione al Super Bowl)

     

     

    Mappa del giorno

     


    Spazzatura digitale. I dieci paesi al mondo che nel 2015 hanno prodotto più messaggi spam…

     

      


     

                                                                                                         

    Argomenti di dibattito

     

    Jihad quotidiana. Il target è segnato: obiettivo Indonesia per lo Stato islamico. Ne parla diffusamente Foreign Affairs. L’Economist invece si chiede quanto tempo può resistere ancora la piccola e moderata Giordania, tra profughi e terrorismo alle porte?

    Maestra di vita. Perché gli economisti, per fare previsioni sensate, hanno bisogno come il pane di conoscere la storia e il suo contesto.

    Al centro del mirino. La Norvegia per un anno ha dato le armi ai suoi poliziotti: com’è andata? Non è cambiato poi molto (via Il Post).

    Geopolitica del pallone. Occhio che potrebbe essere cominciato un esodo di massa di talenti calcistici europei verso la Cina. Le conseguenze secondo il Wsj.

    Modello Elton John. Dal Super Bowl a Sanremo. Quando la politica si fa pop, il pop si fa politico.

     

     

    Ossessioni

     

    Nuovi algoritmi. Tutto ciò che serve sapere sulla nuova timeline (volontaria) di Twitter.

    Dei diritti e dei doveri. Per la cronaca, il software che guiderà l’auto senza pilota di Google verrà considerato dal punto di vista legale come un guidatore a tutti gli effetti…

    Passaggio in India. Un po’ di bellissime mappe che vi faranno scoprire l’India sotto tutta un’altra luce.

    Happy days. Ah, la moto di Fonzie è in vendita su eBay, ma a un prezzo non per tutti…

     

     

    Mettetevi comodi

     

    Freddo polare. Alla scoperta delle “Hunter Troop” norvegesi, le prime forze speciali al mondo tutte al femminile.

    Nel continente nero. Una giornata di lavoro alla guida di un mototaxi, in Liberia.

    Luci a Sanremo. Quando lo sfarzo del Festival svanirà, sabato sera, cosa rimane della città dei fiori? Una passeggiata lungo Sanremo da chi ci è nato e cresciuto, per le stesse strade di Tenco, Mike Bongiorno e Giò di Tonno.

    Fumetti per tutti. Adrian Tomine è un autore di graphic novel paragonato a Carver e Alice Munro. “Killing and Dying” è il libro della sua maturità, sei storie brevi tra autobiografia e finzione: impossibile uscirne senza restarne lacerati

     

     

    Accadde oggi


    Dieci anni fa oggi, a Torino, si aprivano i ventesimi giochi olimpici invernali…