Foto di Roberto Monaldo, via LaPresse 

DI COSA PARLARE STASERA A CENA

Draghi lascia l'impiccio dei balneari al nuovo governo

Giuseppe De Filippi

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Il Consiglio dei ministri di domani dovrebbe avviare l’attuazione del pacchetto Concorrenza. Con appassionante tempismo il governo mette un elemento di confusione in più, e che elemento, nella già complicata corsa elettorale. Da Palazzo Chigi con perfidia fanno sapere che il pacchetto comprende la ricognizione di tutte le concessioni balneari per rendere più trasparenti le successive decisioni sugli eventuali adeguamenti dei canoni e la riapertura delle gare. Un piccolo passo per la concorrenza, ma un grande casino per l’assetto politico italiano. Anche perché il governo e il Parlamento sono chiamati a decisioni, come è avvenuto per il tetto agli stipendi dei super dirigenti pubblici, in cui le bugie demagogiche vengono sbugiardate e lo scarso coraggio viene esposto e ridicolizzato. 

 

Le tre "cose" principali

 

Fatto #1

Viktor Orbàn non ha certamente la stessa capacità di persuasione di Vladimir Putin rispetto a politici europei e non ne ha i mezzi economici, eppure riesce a garantirsi sostegni insensatamente stabili e fedeli soprattutto in Italia. Anche nell’ultimo voto del Parlamento europeo c’è stata la scelta divergente di Lega e FdI, dopo il dibattito in cui si censurava, con dati indiscutibili, la mancanza dei requisiti democratici in Ungheria a causa dell’autoritarismo di Orbàn e dello scarso rispetto dei diritti civili

Fatto #2

L’Ucraina ha enormi necessità finanziarie, che verranno colmate soprattutto da aiuti statunitensi, ma serve anche il rafforzamento dell’integrazione economica e quindi l’adesione piena, prima che all’Unione, al mercato unico europeo. Volodymyr Zelensky cerca di accelerare

Fatto #3 

Il rischio di trovarsi in condizioni di povertà (non poter far fronte a piccole spese impreviste, dover rinunciare ad alcuni servizi di base per la vita di una famiglia) nei vari paesi europei, con un peggioramento della situazione italiana

Oggi in pillole

 

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