DI COSA PARLARE STASERA A CENA

La questione Lampedusa e i tre giocatori dell'Atalanta col Covid

Giuseppe De Filippi

Idee e spunti per sapere quello che succede nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi

Questione da affrontare, anche per evitare strumentalizzazioni in corso, con tutta evidenza e da giorni, da parte di Matteo Salvini e Giorgia Meloni

    

È chiaro che la strategia efficace non dipende da colpi improvvisi e da decisioni a effetto, serve, come sappiamo bene, il coordinamento europeo

   

La nuova legge elettorale siamo pronti a votarla domattina, dice Luigi Di Maio (quello che si era levato la cravatta, che non faceva più il capo politico, vabbè) su Facebook

   

Stefano Ceccanti riporta il parere di Nicola Lupo per il Sì al referendum e voi parlatene a cena rubando liberamente argomenti

   

Il pil rallenta, e questa non è una notizia perché la rilevazione risale al secondo trimestre del 2020, quando a sorprendere semmai è che ci fosse ancora un barlume di attività economica. Il dato da seguire, e qualche anticipazione già c’è stata, ora è quello dei secondi sei mesi dell’anno, per vedere quanto si riesce a recuperare

   

Ma dal ministero dell’Economia, ben coordinati con l’agenzia delle entrate, oppongono altri dati, più freschi e forse più interessanti, con cui si documenta, denaro sonante alla mano, che il gettito fiscale sta andando meglio del previsto e che addirittura in agosto i pagamenti tramite F24 sono aumentati rispetto all’agosto precedente. E torna nelle parole del ministro Roberto Gualtieri il riferimento al grande rimbalzo

     

La giunta Raggi aveva già con ogni probabilità vinto il record mondiale di dimissioni tra assessori e nominati per posti di responsabilità, queste ultime due, però, sono ugualmente rilevanti, anche perché arrivate dopo l’annuncio della ricandidatura

    

Conte spesso ultimamente rilancia in rete e sostiene quindi con convinzione le mosse del bravo ministro della sanità che le circostanze e gli equilibri della maggioranza gli hanno permesso di avere. Succede anche sul tema ora più sentito di tutti

     

Una bolla di negatività, pezzi sempre più ampi di popolazione per i quali si ottiene la ragionevole sicurezza di mancanza del virus. Si sta facendo sempre più spazio questo tipo di approccio alla ripresa delle attività e particolarmente della scuola, anche a costo di rinunciare a uno strumento apparentemente veloce e snello come l’autocertificazione. Il ritmo dei tamponi giornalieri e degli altri test è aumentato e a regime aumenterà ulteriormente. Potrebbe essere questa la vera svolta dell’autunno

   

I positivi che vogliono restare

   

Problemi che si ripropongono

   

A Parigi strategia simile

   

Comunque è meglio tornare a scuola, perché i rischi (anche epidemiologici) della non riapertura sono maggiori di quelli dell’apertura

 

   

Perché la rivolta in Bielorussia è diversa da altre avvenuta nel blocco ex sovietico e perché Lukashenko (cui qualche merito va riconosciuto dopo tanti anni di guida del paese) ha sprecato l’occasione di restare come padre della patria, lasciando in tempo, e sottraendosi alla scelta binaria tra ovest e Russia

   

A Mosca, a Mosca! In motorino

   

Cosa sanno dei cittadini americani le organizzazioni politiche e i loro uffici di propaganda elettorale

       

mentre sono imprevedibili gli effetti elettorali del rallentamento dell’epidemia negli Usa, ma intanto la registriamo tra le buone notizie

   

Intanto la Borsa va fortissimo negli Usa, anche in questo caso sono imprevedibili gli effetti elettorali (però tendenza Trump) ma intanto la registriamo tra le buone notizie

    

Joe Biden oggi un po’ sulla difensiva deve condannare le proteste di Portland

      

Intanto però il campo trumpiano fa un passo falso e viene beccato da Twitter (che continua a caratterizzarsi per una molto maggiore attenzione alle scorrettezza rispetto a ciò che invece fa Facebook) a manipolare contenuti di un video contro Biden.