
Ansa
Nobel 2025
László Krasznahorkai vince il Nobel per la Letteratura
Lo scrittore ungherese è stato premiato dall'Accademia di Stoccolma per "l'opera visionaria che nel mezzo del terrore dell'apocalisse riafferma il potere dell'arte"
La Royal Swedish Academy of Sciences ha assegnato il Premio Nobel 2025 per la Letteratura allo scrittore ungherese László Krasznahorkai "per la sua opera avvincente e visionaria che, nel mezzo del terrore apocalittico, riafferma il potere dell'arte".
Krasznahorkai è un scrittore che si iscrive nella tradizione mitteleuropea che va da Kafka a Thomas Bernhard, caratterizzata dall'assurdismo e dall'eccesso grottesco. E' nato nel 1954 nella piccola città di Gyula, nel sud-est dell'Ungheria, vicino al confine con la Romania. Una zona rurale altrettanto remota fa da sfondo al primo romanzo di Krasznahorkai, “Sátántangó”, pubblicato nel 1985, che ha avuto un grande successo letterario in Ungheria e ha segnato la svolta nella carriera dell'autore.
Nelle opere successive guarda all'oriente adottando un tono più contemplativo e finemente calibrato. Il risultato è una serie di opere ispirate alle profonde impressioni lasciate dai suoi viaggi in Cina e Giappone. Il suo romanzo del 2003 “Una montagna a nord, un lago a sud, sentieri a ovest, un fiume a est” è un racconto misterioso con potenti sezioni liriche che si svolge a sud-est di Kyoto. L'opera è sembrata un preludio al ricco “Seiobo There Below”, una raccolta di diciassette racconti disposti in sequenza di Fibonacci sul ruolo della bellezza e della creazione artistica in un mondo di cecità. Insieme al suo quintetto di epopee, rappresenta l'opera principale di Krasznahorkai. Il libro è un ritratto magistrale, nel corso del quale il lettore viene condotto attraverso una serie di “porte secondarie” verso l'inspiegabile atto della creazione.
La vincitrice dello scorso anno è stata la scrittrice sudcoreana Han Kang "per la sua intensa prosa poetica che affronta i traumi storici ed espone la fragilità della vita umana”. Domani invece sarà assegnato il Nobel per la Pace. Lunedì 13 invece sarà il turno del Nobel per l'Economia.