Tempo di paure ataviche e di cospirazioni, di festa e di lavoro intenso. Così le tenebre giocano con la luce, naturale o artificiale, e ispirano poeti, scrittori, registi, pittori
"Era una notte buia e tempestosa…”. Così esordisce battendo sulla macchina da scrivere il cagnolino Snoopy delle strisce di Linus disegnate da Charles M. Schulz. E’ una parodia. Anticipata in molti romanzi e poi ripresa in innumerevoli occasioni. Ha accompagnato la mia giovinezza. E’ un invito a non prendersi troppo sul serio. Dileggia tutti i luoghi comuni, tutte le presunzioni. Notte e buio, giorno e luce, sono metafore mai tramontate, dalla notte dei tempi mi verrebbe da dire. Hanno espresso tutte le angosce e le speranze del mondo. “Ha da passà ’a nuttata” dice Eduardo in Napoli milionaria. Riassume la condizione umana.
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