A chi sono andati gli Ambrogini d'oro del 2021

la massima onorificenza della città di Milano alle 15 personalità che si sono distinte per il loro impegno sociale, civile e professionale nell'ultimo anno

Nella mattinata di martedì 7 dicembre, al teatro Dal Verme di Milano, il sindaco Sala e la presidente del consiglio comunale Elena Buscemi hanno consegnato gli Ambrogini d'oro ai benemeriti della città, 15 personalità che si sono distinte per il loro impegno sociale, civile e professionale nell'ultimo anno.

 

Sono stati premiati il presidente di Fiera Milano, Enrico Pazzoli, il numero uno di Book City Piergaetano Marchetti, l'antropologa Cristina Cattaneo e la biologa della Statale che ha inventato il tampone salivare Covid per i bambini, Valentina Massa. E ancora, il giornalista Aldo Cazzullo, la campionessa paralimpica Arjola Trimi, e il diplomatico italiano a Kabul Tommaso Claudi, l'ultimo a lasciare l'Afghanistan quest'estate all'arrivo dei talebani. A ricevere l'onorificenza più importante di Milano anche l'ex capitano del Milan Franco Baresi, l'amministratore delegato di Banca Popolare Milano Giuseppe Castagna, lo chef Filippo La Mantia, l'oncologo Ermanno Leo, l'ex capo dell'anticrimine della questura meneghina Alessandra Simone. Le cinque medaglie alla memoria, invece, sono state consegnate a Emilia Cestelli Dalla Chiesa, moglie di Nando a lungo impegnata nella società civile milanese; a Francesca Barbieri, conosciuta come "Fraintesa", la travel blogger scomparsa lo scorso aprile dopo due anni di lotta contro il cancro. Il riconoscimento è andato anche agli ex sindaci Carlo Tognoli e Marco Formentini oltre che allo scrittore Andrea Pinketts.

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