l'audio-commento

Poche sorprese alle nomination agli Oscar 2022

Tutto secondo programma. La candidatura inaspettata è quella del film giapponese "Drive my car". Jane Campion con "Il potere del cane" corre per 12 statuette. E tra i film stranieri c'è anche Sorrentino con "È stata la mano di Dio"

Mariarosa Mancuso

La sorpresa è giapponese e cinefila, ma con il fascino di un racconto di Murakami. Regista: Ryusuke Hamaguchi. Titolo: "Drive my car". Candidato come miglior film e miglior regista. Candidata tra i migliori anche Jane Campion con "Il potere del cane": dodici nomination in totale. Miglior attore Benedict Cumberbatch western femminista e poco macho che ha colpito anche la fantasia dei giurati.

 

Ricordiamo che ognuno vota per la sua categoria professionale, quindi gli attori votano gli attori, i registi i registi, i direttori della fotografia i direttori della fotografia, tranne che per il miglior film che viene votato da tutti i membri dell'academy.

 

"Dune" di Denis Villeneuve: dieci candidature. Molto hanno contribuito le candidature tecniche, visto che si tratta di un film di fantascienza abbastanza spettacolare (anche un po' noioso, va detto).

  

"Belfast" di Kenneth Branagh e "West Side Story" di Steven Spielberg vanno alla premiazione del 26 marzo con sette candidature ciascuno. Non potrebbero essere più diversi, ma qualcosa in comune hanno: sono un piccolo film sull'infanzia in bianco e nero, l'infanzia con i troubles irlandesi sullo sfondo, e un musical sgargiante di colori, con l'infanzia però sempre in agguato perché la famiglia Spielberg, quando Steven era piccolo, ascoltava spesso il disco con le musiche di Leonard Bernstein.

  

Tra i 10 candidati come miglior film i due titoli più belli visti di recente, oltre a "Belfast", sono "Licorice Pizza" di Paul Thomas Anderson e "La fiera delle illusioni" di Guillermo del Toro.

    

Tutto secondo programma, anche Paolo Sorrentino con "È stata la mano di Dio" ha avuto il suo posto. Si è conquistato la nomination tra i film stranieri. Le piattaforme prendono sempre più spazio e nessuno però ha celebrato "Spider-Man: No Way Home", il film che ha risuscitato il botteghino e dato una speranza al cinema in sala.