l'annuncio
Habemus Papam: è Robert Francis Prevost
Il cardinale protodiacono Dominique Mamberti ha annunciato ai migliaia di fedeli in piazza e in tutto il mondo il nome del nuovo Pontefice dalla Loggia delle Benedizioni: sarà Leone XIV
Robert Francis Prevost è il nuovo Papa della Chiesa Cattolica. Lo ha annunciato il cardinale protodiacono Dominique Mamberti affacciandosi dalla Loggia delle Benedizioni di Piazza San Pietro. Il suo nome sarà Leone XIV.
"Fratelli e sorelle carissimi. Vorrei che questo saluto di pace entrasse nel vostro cuore e raggiungesse le vostre famiglie, tutte le persone, i popoli e la Terra. La pace sia con voi". Sono le prime parole pronunciate dal nuovo Papa, che si è affacciato dalla Loggia davanti a più di diecimila fedeli che lo hanno accolto con un grandissimo applauso. Nel suo messaggio il Pontefice ha rivolto un ringraziamento ai cardinali e Papa Francesco. "Sono un figlio di Sant'Agostino", ha aggiunto.
Chi è il nuovo Papa Leone XIV
Robert Francis Prevost ha 69 anni ed è il primo Pontefice americano di origini italiane, francesi e spagnole. Nato a Chicago nel 1955, è stato prefetto del Dicastero per i Vescovi nel pontificato di Papa Francesco e presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina. La sua formazione agostiniana e la lunga esperienza pastorale in Sud America hanno influenzato profondamente la sua visione ecclesiale e sociale, rendendolo un profilo apprezzato sia dagli Stati Uniti che dal Global South.
Il cardinale incarna una visione che unisce spiritualità, giustizia sociale e responsabilità ambientale, promuovendo un impegno concreto e condiviso per la cura della casa comune. Nato a Chicago il 14 settembre 1955, è un agostiniano missionario laureato in Matematica e Filosofia, inviato in missione in Perù per diversi anni, prima di diventare provinciale della provincia agostiniana di Chicago nel 1999. Richiamato a Roma da Papa Francesco per ricoprire il ruolo delicatissimo di prefetto dei vescovi, è stato creato cardinale da Bergoglio il 30 settembre 2023.
Il porporato è un convinto sostenitore dell’ecologia integrale. Nel 2024, durante il seminario 'Affrontare i problemi della crisi ambientale alla luce della Laudato si' e della Laudate Deum', sottolinea la necessità di passare “dalle parole ai fatti”, basando la risposta alla crisi ambientale sulla Dottrina Sociale della Chiesa. Per Prevost, il “dominio sulla natura”, affidato da Dio all’umanità, non deve trasformarsi in “tirannia”, ma deve essere vissuto come una “relazione di reciprocità” con l’ambiente. Il prefetto mette anche in guardia dalle conseguenze dello sviluppo tecnologico incontrollato. Evidenzia l’importanza di un’economia umana che rispetti l’ambiente e promuova modelli circolari di produzione e consumo, opponendosi alla “cultura dello scarto”, ribadendo che l’economia dovrebbe migliorare, e non distruggere, il nostro mondo. Prevost ricorda l'impegno concreto alla Santa Sede nella tutela dell’ambiente, dall’installazione del maxi-impianto fotovoltaico sul tetto dell'Aula Paolo VI alla transizione in atto verso veicoli totalmente elettrici in Vaticano. Azioni che, scandisce, “testimoniano la volontà della Chiesa di essere un modello di sostenibilità”. Per il cardinale, una cooperazione globale deve essere alla base della lotta alla crisi climatica, con un ordine giuridico, politico ed economico che possa rafforzare il lavoro congiunto mondiale per “lo sviluppo di tutti i popoli in solidarietà”.
Il messaggio di Trump
"È un onore realizzare che è il primo Papa americano. È emozionante e un onore per il nostro Paese", ha scritto su Truth il presidente Donald Trump. "Non vedo l'ora di incontrare papa Leone XIV. E' un momento molto significativo", ha aggiunto.


Su tutte le piattaforme
Il mistero del Conclave: l'elezione più cool al mondo
