Rai bufale 24
"Deserto e vuoto", come scriveva Eliot.
Siamo tornati al delirio. Sul sito di Rai News 24 leggiamo questo articolo che più grossolano non si può: l'agenzia Internazionale per l'Energia "prefigura un aumento della temperatura globale di 6 gradi entro vent'anni". Sei gradi. Se si tiene conto che nell'ultimo secolo l'aumento è stato inferiore un grado, la previsione appare quantomeno azzardata.
Naturalmente, gli effetti di questo aumento sono quelli già sentiti fino alla nausea: "desertificazione non solo dell'Africa subsahariana, ma anche di buona parte dell'Italia e dell'intera area mediterranea, aprendo scenari d'immigrazione semplicemente impensabili. Ci saranno le guerre per le risorse alimentari e per l'acqua". E ancora: "solo il Bel Paese rischia di perdere almeno 1600 chilometri di coste e di veder scomparire molte delle sue belle località costiere, città comprese". Ciliegina finale, l'articolo finisce con una domanda che più retorica non si può: "Voi cosa siete disposti a fare per salvare il Pianeta?". Il tutto naturalmente accompagnato da tre foto (sopra riportate) che sono la quint'essenza della banalità sul tema: una foresta in fiamme, un terreno desertificato e un ciclone. Didascalia: "Le foto della Nasa sui mutamenti climatici". Certo, la colpa è del comunicato dell'agenzia Internazionale per l'Energia, ma all'articolo mancava un "non ci sono più le mezze stagioni" e la sagra dei luoghi comuni era completa.
Pensare che speravamo, vista anche l'inversione di tendenza dei media internazionali, che il discorso sul clima avesse preso la china del realismo, abbandonando i toni apocalittici che gli stessi sostenitori del global warming antropico hanno smesso di usare. Invece. Invece ci tocca leggere castronerie scientifiche scopiazzate dalla sceneggiatura del film di Al Gore o orecchiate a qualche discussione sul tempo che fa in un bar. Non smetteremo di ripeterlo: non sono "news" come queste che possono aiutare a fare qualcosa per il clima (sempre che qualcosa si possa fare per controllarlo).
Il Foglio sportivo - in corpore sano