Gianroberto Casaleggio, fondatore del Movimento 5 stelle (foto LaPresse)

Casaleggio raccontato con parole sue

Redazione
Da Gaia alle profezie sulla nuova democrazia della rete. Dieci memorabili frasi del guru dei 5 stelle che è morto martedì all'età di 61 anni. Citazioni, discorsi, risposte e contributi poco noti del socio fondatore del Movimento.

Riportiamo alcune citazioni, discorsi, risposte e contributi di Gianroberto Casaleggio, fondatore, assieme a Beppe Grillo, del Movimento 5 stelle e morto oggi all'età di 61 anni.

 



 

 

“2018: il mondo è diviso in due principali aree. L’Occidente, con democrazia diretta e libero accesso ad Internet. Cina, Russia e Medio Oriente con dittature orwelliane e l’accesso ad Internet sotto controllo. 2020: inizio della Terza Guerra Mondiale che dura 20 anni. Distruzione dei simboli dell’Occidente: Piazza San Pietro, Notre-Dame de Reims, Sagrada Família. Uso di armi batteriologiche, accelerazione dei cambiamenti climatici e innalzamento degli oceani di 12 metri. Fame. Fine dell’era dei combustibili fossili. Riduzione della popolazione mondiale a un miliardo di persone. 2040: l’Occidente vince, la democrazia della Rete trionfa”.

dal video “Gaia: il futuro della politica”, pubblicato dalla Casaleggio Associati nell’ottobre 2009

 

 

“Alleanze con altri partiti? No, noi del Movimento 5 stelle crediamo alla monogamia. Non accettiamo neanche conviventi o amanti”.

intervista a Vanity Fair, 24 settembre 2012

 

 

“Internet diventerà come l’aria, come profetizzò Nicholas Negroponte”.

intervista al Corriere della Sera, 23 giugno 2013

 

 

“La Rete è politica allo stato puro”.

maggio 2010

 

 

“In Italia le statue di Garibaldi sono state sostituite da statue di Gandhi. Nei fiumi si è tornati a fare il bagno la domenica con la famiglia. Chi è sorpreso a inquinare è condannato alla raccolta differenziata a vita nel proprio comune. Non si possono possedere complessivamente mobili e immobili per un valore superiore a cinque milioni di euro. Ogni euro in più deve andare a favore della comunità. Chi si sottrae è rieducato alla comprensione della vita in appositi centri yoga. La parola leader è diventata un insulto. Ognuno è responsabile verso sé stesso e la collettività senza deleghe o intermediazioni”.

dal libro “Veni, Vidi, Web”, 2015

 

 

“Mostratemi un politico moderno che non capisce internet e vi mostrerò un perdente”.

dal discorso al Festival di Cernobbio del 2013

 

 

“Ogni volta che deroghi ad una regola praticamente la cancelli”.

11 giugno 2015

 

 

“Il Paese avrà nei prossimi mesi uno shock economico che potrebbe portare a disordini e rivolte. Qualcosa che non può essere dominato dalla politica”.

intervista sul blog di Beppe Grillo, 21 luglio 2013

 

 

“Il pil deve misurare la felicità delle nazioni”.

dal libro “Siamo in guerra: per una nuova politica”, 2011

 

 

“Siamo in guerra e la vinceremo. La Rete è dalla nostra parte”.

dal libro “Siamo in guerra: per una nuova politica”, 2011