Il presidente del Consiglio Matteo Renzi con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella (foto LaPresse)

La vittoria della destra in Francia, il Qe e il dopo Lupi

Mario Sechi
Renzi va da Mattarella per discutere del nuovo ministro delle Infrastrutture. Il presidente della Repubblica atteso dai sindacati. L'anniversario della nascita del termine Ok. Fatti, commenti, appuntamenti del giorno presi dal taccuino di Mario Sechi

    Lunedì 23 marzo, San Turibio di Mogrovejo, vescovo di Lima, esperto di diritto.

     

    Titoli. “Frena”. Si riferisce al risultato del Front National di Marine Le Pen (25%) nel primo turno delle elezioni amministrative in Francia. Visto su: Il Messaggero e Il Secolo XIX. Alternativa: “Non sfonda”. Visto su: Corriere della Sera, Repubblica, La Stampa. No news su Giornale e Libero: la Francia tri-partita di Sarkò, Le Pen e Hollande non entra nella prima pagina dei destri di carta.

     

    Draghi Day. Audizione del Presidente della Bce al Parlamento Europeo. Da seguire, annotare, mandare a memoria. Quanto durerà l’effetto Quantitative Easing? Ore 15.00 Qui il webstream live.

     

    L’intervento di Draghi è da mettere a confronto con quanto affermato da Ignazio Visco stamattina all’Accademia dei Lincei:
    “Il programma di acquisto di titoli pubblici migliora il contesto macroeconomico, riduce l'incertezza, sostiene la fiducia. Ma è destinato per sua natura a smorzarsi quando avrà raggiunto l'obiettivo di assicurare la stabilità dei prezzi, così come definita nel mandato della Bce”.


    Controllare sul monitor: il vicepresidente della Federal Reserve, Stanley Fischer, parla a New York.

     

    Renzistan. Il presidente del Consiglio Matteo Renzi è stato un’ora al Quirinale per un colloquio con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Oggetto: sostituzione di Maurizio Lupi al ministero delle Infrastrutture. Il premier nel pomeriggio va alla LUISS School of Government che festeggia cinque anni di attività. Sarà intervistato dal professor Sergio Fabbrini, il direttore della scuola. Trattasi ufficialmente di “conversazione sul governo”. Renzi è imprevedibile, taccuino pronto a tutto. Ore 17.

     

    Mattarelland. Il presidente della Repubblica dopo il vertice con il Presidente del Consiglio incontra i sindacati. Tutti a rapporto: Susanna Camusso (Cgil) Annamaria Furlan (Cisl) e Carmelo Barbagallo (Uil). Cartella clinica: dolori da Jobs Act. Vero sottotesto politico: silenzioso, felpato, inesorabile, Mattarella ha cominciato la costruzione della sua presidenza. Con i sindacati che farà? Concerta o no? Ecumenico.

     

    Parlamentaria. Le commissioni Giustizia e Difesa della Camera continuano l’esame della legge sul contrasto del Terrorismo e la proroga delle missioni internazionali delle Forze armate e di polizia. Nome burocratico, centinaia di pagine, 911 milioni di spesa. Sala del Mappamondo. Da seguire. Ore 14.30

     

    Borsa. E’ giorno di bilanci per ErgyCapital, Monrif, Poligrafici Editoriale, Sabaf. Inizia l’aumento di capitale di Pierrel.


    Grafico del giorno. E’ morto l’uomo del miracolo Singapore, Lee Kuan Yew. Aveva 91 anni. Ecco la performance della sua vita politica. (via Economist).


    Discorsi, tagli di nastri, inaugurazioni. Il Presidente del Senato Piero Grasso parla al convegno “Delitti contro l'ambiente”. (Sala Zuccari, Palazzo Giustiniani, ore 10.30). Il Presidente della Camera Laura Boldrini partecipa alla consegna del “Premio Immagini Amiche”, promosso dall'Unione Donne in Italia (Auditorium dell'Ara Pacis, Lungotevere in Augusta, ore 10.30). Svago istituzionale alle ore 21 con la Boldrini che va allo spettacolo “Tante facce nella memoria”, dedicato all'eccidio delle Fosse Ardeatine (Teatro India, Lungotevere Vittorio Gassman).

     

    Ok. Il 23 marzo del 1839, il Boston Morning Post pubblica per la prima volta  “O.K.”. Abbreviazione dello slang  dell’epoca “oll correct” e non “all correct”. Da quel giorno fa il giro del mondo. E non era corretto.