Il confine tra Svizzera e Italia tra Como e Chiasso

Italia e Svizzera trovano l'accordo sui lavoratori frontalieri

Redazione

Renzi: "Momento buono per riportare in Italia molti denari".

"Oggi comunichiamo ufficialmente l'accordo firmato con le autorità elvetiche. Questo è il momento buono per riportare in Italia molti denari, sia per le leggi che abbiamo approvato, sia per l'attuale momento del mercato dei cambi. Sono contento per i  
soldi che l'Italia recupera, ma anche per un fatto di serietà istituzionale. Grazie al ministro Padoan, ai suoi collaboratori e alle autorità svizzere". Così Matteo Renzi ha commentato su Facebook l'accordo raggiunto tra Italia e Svizzera sul trattamento fiscale dei frontalieri, ossia dei cittadini che lavorano in Svizzera ma risultano residenti in Italia, basato su un meccanismo di "splitting" fiscale. Roma e Berna hanno trovato l'intesa su un testo che costituisce "un accordo politico per i futuri negoziati" che contiene i principi sui quali verrà costruito il provvedimento da sottoporre a ratifica, che non è ancora pronto e la cui stesura definitiva è prevista per il 2017.

 

Secondo la road map, gli oltre 60 mila frontalieri pagheranno il 60 per cento delle tasse in Svizzera e il 40 per cento in Italia. Inizialmente il fisco italiano imporrà loro la stessa aliquota che pagavano nella federazione, per poi adeguarla lentamente al regime fiscale italiano, adeguamento che potrebbe richiedere diversi anni. La novità è che non ci saranno più storni dalla Svizzera all'Italia: il frontaliero dichiarerà il suo intero reddito all'agenzia delle entrate, che poi provvederà a dedurre il 60 per cento di imposizione dovuta a Berna. Toccherà poi al governo versare i ristorni e l'Irpef ai comuni. 

 

E' stata inoltre stilata un protocollo d'intesa su un altro punto caldo dei negoziati tra Italia e Svizzera: lo status fiscale dell'exclave di Campione d'Italia. Anche in questo caso sono stati avviati i negoziati ma non si è ancora giunti a un testo definitivo. Secondo le fonti del Mef, i tempi per la chiusura di questo accordo saranno, però, ancora più lunghi.

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