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Presunto caso di ebola a Civitanova Marche

Redazione

La donna nigeriana è stata trasferita a Roma. "Nessun allarmismo, protocolli di sicurezza rispettati".

"Nessun allarmismo, ma massimo rispetto dei protocolli previsti dal ministero della Salute". Così l'assessore regionale alla Salute, Almerino Mezzolani, interpellato sul presunto caso di ebola, che è stato segnalato questa mattina a Civitanova Marche.

 

Da quanto è stato possibile sapere, una donna nigeriana si è presentata questa mattina al pronto soccorso dell'ospedale di Civitanova Marche, lamentando diversi sintomi che potevano far temere un'infezione da ebola. Il responsabile del servizio ha immediatamente messo in isolamento la donna, in una saletta attigua, e - come prevede in questi casi il protocollo - ha allertato la divisione di Malattie infettive emergenti e degli immunodepressi di Torrette di Ancona. Il trasferimento è avvenuto a bordo di un'ambulanza attrezzata: tutto il personale era dotato di mascherine protettive. "Siamo in attesa dell'esito degli esami, che sono stati inviati allo Spallanzani a Roma", ha spiegato Mezzolani, che segue costantemente l'evolversi della situazione.

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