Rigori maledetti

Redazione

Un morto e 98 malori allo stadio durante Brasile-Cile

Più che una partita un calvario. Erano in 62mila allo stadio Minerai di Belo Horinzonte per Brasile-Cile. I padroni di casa favoriti, in vantaggio, poi ripresi, infine a rischio uscita. Pinilla e la traversa. Infine i rigori. E poi il caldo, intenso, afoso, a tratti asfissiante. Il bilancio è di un morto e 98 malori, almeno secondo il quotidiano brasiliano Estado de Minas. A perdere la vita è stato un signore di 69 anni: il suo cuore non ha retto alla tensione e si è accasciato al suolo poco prima del rigore di Neymar.

 

Ma è tutto il Sud America a ribollire di calcio. Per festeggiare il pareggio con il Brasile  due ragazzi di 20 anni si sono feriti: per uno dei due un trauma cranico, per l'altro la rottura del setto nasale. In Colombia, a Bogotà, è andata peggio. Nel festeggiare il secondo gol di James Rodriguez durante la partita con l'Uruguay alcuni tifosi hanno esploso in aria alcuni colpi di pistola causando la morte di una persona.

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