Grillo attacca Fazio. Brunetta: "Benvenuto"

Michela Maisti

“Il programma “Che tempo fa” di Fazio, lo stuoino del pdmenoelle, è prodotto da Endemol di proprietà al 33% di Mediaset. La Rai compra il suo programma da Berlusconi invece di produrlo internamente. Non ci vorrebbe molto a farlo da parte dell'emittente pubblica, la Rai ha 10.476 dipendenti. Quando Fazio afferma “Io faccio guadagnare la mia azienda”, a chi si riferisce? A Endemol?". Così ha scritto il leader del Movimento 5 stelle, Beppe Grillo, che dal suo blog ha preso di mira il conduttore della trasmissione cult del fine settimana di Raitre.

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    “Il programma “Che tempo fa” di Fazio, lo stuoino del pdmenoelle, è prodotto da Endemol di proprietà al 33% di Mediaset. La Rai compra il suo programma da Berlusconi invece di produrlo internamente. Non ci vorrebbe molto a farlo da parte dell'emittente pubblica, la Rai ha 10.476 dipendenti. Quando Fazio afferma “Io faccio guadagnare la mia azienda”, a chi si riferisce? A Endemol?". Così ha scritto il leader del Movimento 5 stelle, Beppe Grillo, che dal suo blog ha preso di mira il conduttore della trasmissione cult del fine settimana di Raitre. Stavolta però il comico fa una promessa a Fazio, che anche quest’anno sarà nella veste di conduttore nell’edizione 2014 del Festival di San Remo

    Verremo a cantare a San Remo. Ripeto: verremo a cantare a San Remo.

    — Beppe Grillo (@beppe_grillo) October 15, 2013

    Se dietro alla promessa di Grillo ci sia un po’ di quella sana nostalgia per il palco sanremese, di cui fu protagonista in una coconduzione nell'edizione del 1978 e più volte presente in qualità di ospite, non è dato sapere. Nel suo post Grillo riprende anche la polemica che il capogruppo del Pdl alla Camera, Renato Brunetta, ha fatto con Fazio durante la puntata di domenica scorsa: "Fazio dice che lui si guadagna i suoi soldi – così Grillo – Questo programma è interamente pagato dalla pubblicità. Il suo contratto è stato rinnovato per tre anni per un importo di 5.400.000 euro, pari a 1.800.000 all'anno. Fazio di che parla? Quali guadagni si attribuisce? La Rai è tecnicamente fallita, nel 2012 ha perso 245,7 milioni di euro e le previsioni per il 2013 sono di una perdita superiore a 400 milioni. Gubitosi e la Tarantola dove trovano i soldi da dare a Fazio? Come giustificano un contratto che è un insulto alla condizione del Paese e ai lavoratori della Rai? Con che faccia? I ricavi della Rai sono di 1.748 milioni, dalla pubblicità entrano 675 mil. Nel 2012 gli incassi pubblicitari sono diminuiti di 209 milioni e quest'anno forse ne perderà il doppio. In questa situazione – domanda l'ex comico genovese – cosa farebbe un qualunque amministratore, con un organico pletorico e conti in rosso? Si affiderebbe alle professionalità interne e diminuirebbe i costi dei programmi acquistati all'esterno. Invece la coppia Tarantola&Gubitosi fa esattamente il contrario. La Rai ha incassato lo scorso anno 2.683 milioni e ne ha speso il 60% “per consumi di beni e servizi esterni”, un'allucinante cifra di 1.612,6 milioni. E ancora: “La Rai è pagata dal canone e le sue perdite sono ripianate con le tasse, è un'azienda pubblica, deve essere trasparente come una casa di vetro", conclude l’ex comico. Che poi procede alla staffilata finale: "La Rai farebbe molto bene a fornire i dati sulle spese, in particolare quelle esterne anche se questo dispiace (e ti credo!) a Fazio".
    Immediata la replica del conduttore che con un tweet raccoglie la sfida:

    @beppe_grillo: Verremo a cantare a San Remo. Ripeto: verremo a cantare a San Remo.” Se hai due pezzi belli ti prendiamo! Ripeto: due pezzi!

    — fabio fazio (@fabfazio) October 15, 2013

    Nella bagarre generale arrivano subito i commenti dei “citati in giudizio” da Grillo: Endemol e il non menzionato – ma implicitamente presente – Brunetta. "Mediaset non fa più parte del nostro azionariato” si affretta a precisare Endemol sostenendo che non corrisponde al vero quanto affermato da Beppe Grillo.
    La prende bene Brunetta che su Twitter si rallegra per la posizione dell’ex comico, ma allo stesso tempo sembra rimproverarlo:

    Mi fa molto piacere che @beppe_grillo ci segua e condivida le mie battaglie per la trasparenza in #Rai… ben arrivato.

    — Renato Brunetta (@renatobrunetta) October 15, 2013

    La battaglia per la trasparenza di Renato Brunetta è stata spesso combattuta anche dalle pagine del Foglio:

    Demolizione della satira servile, furba e canagliesca (in Rai)

    Boicottaggio Rai

    L’AgCom ha rotto il tabù del pluralismo che non c’è (ma tutto tace…)

    Il doping informativo che ha trasformato i Tgr in un regime sinistro

    La sberla che l’Agcom ha rifilato al Tg3 e che Gubitosi non vuole vedere

    Fenomenologia del palinsesto mattutino di RaiTre, tra “Agorà” e “Brontolo”

    Con 63 righe di grottesco copia-incolla la Rai si ingoia la par condicio 

    L'extraterritorialità del Tg3 non vacilla nemmeno sotto le multe

    Il trattamento Floris (con slide)

    Inchiestina (con slide) sulla banda Fazio e sul marchettificio di “Che tempo che fa”

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