Falkland / 16

Jack O'Malley

Con un'operazione degna di un articolo del 2009 (ma con la sua solita, proverbiale sagacia), Beppe Severgnini sul Corriere dà consigli a Ferruccio de Bortoli su come comportarsi su Twitter. Sei regolette (già tutte violate da Gianni Riotta, che De Bortoli lo avverta) che vanno da “non twittare troppo che poi dicono che non lavori”, a “Divèrtiti” (sai le risate) passando per improbabili “non segnalare troppi appuntamenti personali” (forse bisogna farlo solo negli editoriali in prima pagina?).

    Con un'operazione degna di un articolo del 2009 (ma con la sua solita, proverbiale sagacia), Beppe Severgnini sul Corriere dà consigli a Ferruccio de Bortoli su come comportarsi su Twitter. Sei regolette (già tutte violate da Gianni Riotta, che De Bortoli lo avverta) che vanno da “non twittare troppo che poi dicono che non lavori”, a “Divèrtiti” (sai le risate) passando per improbabili “non segnalare troppi appuntamenti personali” (forse bisogna farlo solo negli editoriali in prima pagina?) e originali “Internet è un mezzo di comunicazione di massa”. Adesso che anche il direttore del Corriere è sul social network che nel giro di soli sei mesi è riuscito a diventare più banale di una dichiarazione di Mourinho sugli arbitri, possiamo assistere in pace all'Armageddon calcistico in onda domani sera: quando anche l'ultimo rigore dell'Uruguay sarà calciato sugli spalti deserti e il Paraguay vincerà senza vincere la Copa Farsa 2011, calerà il sipario sui campi di patate argentini. E potremo tornare a guardare verso l'Europa con speranza: tra qualche giorno ricomincia la Premier League, per fortuna.