Falkland / 9

Il Messico è il Messico ma non è soltanto il Messico. Il Messico e la Copa America sono le parallele del futbol bailado. Non si incontrano mai. Zero gol. Zero punti. Zero. Il Messico torna a casa con la faccia triste dell'Hidalgo sconfitto dalla sorte avversa. Ma non devono prendersela con il destino cinico e baro, i ragazzi di Tena. Non questa volta. La siesta trasformata in ammucchiata ha interrotto le strade dei campioni che avrebbero potuto far inciampare gli dei del calcio giocato a testa in giù, Argentina e Brasile. Perché della Copa America non interessa niente a nessuno. Tutti aspettano Argentina-Brasile. Argentina-Brasile è il calcio, è la mano di Maradona, il pantaloncino di Pelé, la mutanda di Falcao e lo slip di Caniggia. Argentina-Brasile è Argentina-Brasile. Ma se fosse Brasile-Argentina sarebbe la stessa cosa. Forse. Ma prima viene la A e poi viene la B. Per cui sarà Argentina-Brasile fino alla fine dei tempi. Oltre il novantesimo. Oltre la finale di una Copa America più fredda dell'inverno argentino e insieme più calda di un sambodromo in delirio. Argentina-Brasile non è Uruguay-Messico. Questo è sicuro. (Oggi Jack O'Malley non poteva scrivere la rubrica, e ha chiesto allo spirito di OMISSIS di farlo per lui. I lettori capiranno).