In Indonesia sfolgorante caso di 'girl power'

Gaia Pandolfi

Esempio di “girl power” asiatico. In Indonesia, nella remota provincia di Kalimantan Ovest, sull'isola del Borneo, le donne festeggiano una schiacciante vittoria alle elezioni per il Consiglio rappresentativo regionale.

    Esempio di “girl power” asiatico. In Indonesia, nella remota provincia di Kalimantan Ovest, sull'isola del Borneo, le donne festeggiano una schiacciante vittoria alle elezioni per il Consiglio rappresentativo regionale (DPD). A dispetto di tutte le previsioni – il sistema politico indonesiano è decisamente maschilista – tutti i seggi si tingono di “rosa” e le quattro neo-elette avranno adesso il compito di fare proposte, sottoporre opinioni su questioni legislative e monitorare l'applicazione delle leggi.

    Le elezioni per il DPD si sono svolte il 9 aprile scorso, insieme a quelle per il parlamento nazionale e per le assemblee provinciali. I risultati definitivi non sono ancora stati diffusi ma il distacco tra i voti ottenuti dalle quattro donne di Kalimantan Ovest e quelli degli altri candidati è tale da garantire loro la vittoria. Secondo una delle elette, certa Hairiah, quarantunenne avvocato che prima di entrare in politica ha lavorato vent'anni per organizzazioni che forniscono assistenza alle donne e ai lavoratori immigrati vittime di violenza, il successo femminile è dovuto alla sempre maggiore consapevolezza politica che le donne stanno assumendo nella provincia. “Probabilmente la maggior parte dei voti che ho ricevuto è arrivata dalla gente che ho aiutato e dalle organizzazioni con cui ho lavorato” ha spiegato la Hairiah in un'intervista. E come lei sono soddisfatte Maria Greti, Sri Kadarwati Aswin ed Erma Suryani Ranik, da oggi non più giovani sconosciute. Che siano necessarie delle liste blu?