L'intervista I mercati si fidano di Israele Negli ultimi giorni l'indice della Borsa di Tel Aviv ha raggiunto i suoi massimi storici, nonostante i 20 miliardi spesi in difesa solo a giugno. “I costi più ingenti saranno quelli per la ricostruzione – dice l'analista Elise Brezis – eppure persino queste spese saranno un ottimo investimento in termini di lungo periodo” Fiammetta Martegani 25 GIU 2025
Editoriali Meloni e Sánchez, gemelli di banca Prescrizioni di Madrid su BBVA-Sabadell, come Roma su Unicredit-Bpm: i due premier condividono un uso un po’ disinvolto del golden power sulle operazioni bancarie. Una deriva pericolosa per l'Unione bancaria e l’integrazione dei mercati dei capitali Redazione 25 GIU 2025
Editoriali Iva d’artista. Tra tagli strutturali e problemi di metodo e merito Il governo riduce le tasse sulle opere d’arte dal 22 al 5 per cento, ma l’aumenta su assorbenti femminili, pannolini, latte per l’infanzia e seggiolini per auto Redazione 24 GIU 2025
editoriali La reazione calma dei mercati Tra minacce atomiche e di crisi petrolifere, le borse vedono stabilizzazione Redazione 24 GIU 2025
L’Iran e il sentiero stretto della minaccia di chiudere Hormuz Il blocco del flusso di petrolio è un'arma potente per Teheran, ma perderebbe gran parte del suo valore se attuato: il secolare ricatto degli Ayatollah fa meno paura di cinquant’anni fa Luciano Capone e Carlo Stagnaro 24 GIU 2025
Risiko e giornali Voci dalla Francia (e non solo) raccontano di un ritorno di fiamma di Vivendi per Gedi. Elkann pensa Il riserbo è d'obbligo, ma l'ingresso di Vincent Bolloré nel gruppo editoriale potrebbe rappresentare il collegamento internazionale che l’erede Agnelli va cercando da tempo Stefano Cingolani 24 GIU 2025
la reazione in borsa I mercati scommettono su una pace duratura in medio oriente. L'analisi di Codogno Nonostante l’escalation militare americana, le borse europee reagiscono con calma. L’economista: “I mercati vedono una possibile stabilizzazione, anche se passa per la forza”. Ma cinque fattori chiave potrebbero cambiare lo scenario Mariarosaria Marchesano 23 GIU 2025
SoundCheck La lotta di potere economico a Mosca mentre si aggira lo spettro della recessione La spinta generata dall’incremento della spesa bellica sembra ormai affievolirsi, mentre i maggiori costi dovuti alla guerra iniziano a pesare. Lentamente e forse troppo tardi, l'economia della Russia sembra destinata a fare i conti con la realtà Lorenzo Borga 23 GIU 2025
Dopo l'attacco usa I timori del governo per i prezzi dell'energia: Pichetto Fratin: “Possibili rincari su gas e petrolio” La guerra in medio oriente e le minacce di un blocco dello Stretto di Hormuz preoccupano per le ripercussioni sul fronte energetico. “L'Italia ha le risorse per sostituire il flusso che verrebbe a mancare. Ma certamente pagheremmo l'aumento del prezzo”, osserva il ministro della Sicurezza energetica. “Il carbone è una riserva aurea, non si può eliminare” Redazione 23 GIU 2025
Scottnomics Scott Bessent, il ministro dei controdazi Sconquassò il Sistema monetario europeo con Soros, ma è roba vecchia, la lira non c’è più e noi cattolici perdoniamo e pensiamo all’oggi. E oggi è a un passo dalla Fed. Trumpiano ma non massimalista, potrebbe essere il salvatore del nostro export Stefano Cingolani 23 GIU 2025