Gli italiani di Stendhal, un popolo di antichi giganti divenuti pigmei C’è stato chi amava gli italiani come erano un tempo: cioè un altro popolo, gli italiani dei due o tre secoli d’oro, diciamo da Dante a Michelangelo, io direi da san Francesco a Caravaggio. Questo francese grande amante dell’Italia, che si sentì milanese e che scrisse “La certosa di Parma”, è Stendhal. Alfonso Berardinelli 24 APR 2016
Nuova ossessione anticapitalista Il sociologo polacco Zygmunt Baumann, classe 1925, ha acquistato notorietà internazionale con una serie di saggi nei quali la modernità viene descritta come un perverso sistema che tutto manipola e corrompe. Luciano Pellicani 23 APR 2016
I figli dell’eugenetica dem E’ risaputo che il sostantivo “eugenetica” – l’eugenetica – non indica, in sé, qualcosa di disprezzabile. In fondo ci riferiamo, con questo termine, a quell’indirizzo della biologia che mira a migliorare il patrimonio genetico umano – indiscutibilmente, niente di sconveniente. Roberto Volpi 23 APR 2016
Altro che quote rosa. Il gender nella medicina sta aiutando maschi e femmine Carla Vittoria Maira, la prima giornata della salute della donna e un principio da tenere a mente: non è l’uguaglianza, ma sono le differenze a dover essere considerate quando si parla di salute e Sanità. Redazione 23 APR 2016
Oh popolo che oggi festeggi Shakespeare, sappi che il Bardo ti odiava Quanto era snob il grande drammaturgo a 400 anni dalla morte. Niente lo avrebbe rallegrato, dei sotterfugi vari per renderlo vendibile a un pubblico brulicante e indifferenziato. Il Bardo disprezzava il popolo e, se avete dubbi, leggete “I personaggi del teatro di Shakespeare” di William Hazlitt. Antonio Gurrado 23 APR 2016
“Horace and Pete”, la serie che cerca l’America di Trump nell’America di sempre Le storie galleggiano nel tempo. Ci sono serie così umane che abbracciano tutte le epoche (“The Sopranos”). Ci sono serie così attente che ricostruiscono, battuta su battuta, il presente (“The Good Wife”). Ci sono serie così moderne che sembrano scritte domani (“Masters of None”). Massimiliano Trovato 23 APR 2016
Quelli che alla domanda: come stai?, rispondono sempre: è un disastro Come scrive il New York Magazine, non c’è altra possibilità, per i bisognosi di dramma: la complicazione è vitale, necessaria, anzi l’unica condizione possibile, e va condivisa con il maggior numero di persone. 23 APR 2016
Ecco l'ennesimo brutto film pieno di pretese (e pure un po' complottista e grillino) Ne “Le confessioni”, il nuovo film con Toni Servillo, c'è un po' di tutto: banche, soldi, politica Mariarosa Mancuso 22 APR 2016
Sabato e domenica nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto culturale del fine settimana Come tutti i fine settimana nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. E per i vent'anni del Foglio in regalo un numero da collezione. Ecco che cosa trovate in edicola Redazione 22 APR 2016
Non solo Prince. E' vero che c'è un'ecatombe di personaggi famosi? Così ci sembra, questo percepiamo, ma la realtà è diversa, e quanto ci appare non sempre è corretto. Da Bowie a Zaha Hadid, da Umberto Eco a Gianroberto Casaleggio perché non è vero che c'è una moria generalizzata di star. E' solo colpa della tecnologia. Redazione 22 APR 2016