Quel parallelismo tra Brexit e Trump che fa sognare la kermesse di Cleveland Alla convention repubblicana Nigel Farage s’infila l’abito del saggio, dà consigli e organizza incontri a Cleveland per spiegare la formula del suo successo, che di solito ha sempre a che fare con qualche muro o qualche immigrato. 20 LUG 2016
Perché nel discontento londinese sta scappando la voglia di scorribande estive extrapartito 19 LUG 2016
Fischi per Valls e discordia in Francia Il premier francese contestato a Nizza. Così è evaporato lo spirito d’unità nazionale della Francia. Sarkozy vuole intestarsi il primato sulla sicurezza ma molti dettagli del suo piano non tornano. 18 LUG 2016
Pochi guizzi, meno austerità. L’esordio del cancelliere Hammond Il nuovo cancelliere dello Scacchiere dice che è arrivato il momento di allentare le misure di austerità, perché l’obiettivo principale è contrastare il “chilling effect” causato dal referendum. 17 LUG 2016
Io non sono lui L’istinto di sopravvivenza ovvero l’adolescenza di Elia, che vuole la felicità nonostante suo padre. Elia è il protagonista di “La vita felice” (Einaudi), ultimo preciso e sconvolgente romanzo di Elena Varvello. Elia ha sedici anni e non teme suo padre, Ettore, anche se vede che la ragione gli sfugge via ogni giorno dalla testa lasciando soltanto inquietudine. 15 LUG 2016
Tory in costruzione La May schiva le pressioni sulla Brexit (ma l’Europa scalpita), costruisce il suo governo e cerca di infilare nella formula cameroniana anche la giustizia sociale. Nella destra inglese post europea arriva una leadership “poco appariscente, formata nella scuola pubblica e cresciuta in periferia” 13 LUG 2016
Il cameronismo è stato altro e molto di più di un referendum sciagurato Come la leadership di Tony Blair è stata segnata dalla guerra in Iraq, così quella di Cameron lo sarà dalla Brexit. Con un mix di franchezza, buone maniere e abilità di marketing, Cameron ha modernizzato i Tory, li ha resi più giovani, più frizzanti, più contaminati da idee poco ortodosse, strappando agli altri partiti il manto del progressismo liberale. 12 LUG 2016
Ciò che di Jo Cox non vi diranno. Vedi il suo anti-pacifismo Prima di essere uccisa, Jo Cox stava lavorando a un paper da pubbliocare in concomitanza con il report Chilcot. Oggi non bisogna tacere: gli effetti dell'Iraq Inquiry non riguardano solo Tony Blair ma la politica estera di un paese intero. 12 LUG 2016
Manuale di riposizionamento per conquistare la nuova premier inglese, “Ice Queen” Theresa May Mentre si attende che le formalità siano eseguite all’interno del Partito conservatore è tutto un riposizionarsi. Tanto per cominciare, a due settimane e poco più dall’esito del referendum sulla Brexit, non c’è più un leader formalmente a favore della Brexit. 11 LUG 2016
Blairiani non pentiti Intervista con Alastair Campbell sul “semplicismo” del link invasione-anglosassone-in-Iraq-Stato-islamico. Il capo della comunicazione di Blair dal 1997 al 2003 ci dà la sua versione sugli effetti di Chilcot, e si sente già la mancanza di un “whatever”. 08 LUG 2016