Milano è stretta Nemmeno 5.000 voti tra Sala e Parisi. I perché di un risultato zoppo e di una rimonta importante. Che cosa spiegano a Sala e al Pd i numeri così vicini e il recupero di Parisi (populisti, ma dove siete?). 06 GIU 2016
Valli e il fratello maggiore Non ho nulla da eccepire sul bell’articolo di Aldo Maria Valli pubblicato dal Foglio ieri. “Ma anche” sì. Nulla da eccepire, ci mancherebbe, sull’insegnamento di Newman-Ratzinger che è la base del ragionamento sulla chiesa dell’et et e quella del pernicioso sed etiam. In base al quale “la coscienza, la capacità dell’uomo di riconoscere la verità, gli impone… il dovere di incamminarsi verso la verità, di cercarla e di sottomettersi ad essa”. 04 GIU 2016
Il guitto non necessario. Dario Fo contro Benigni, collega L’arte del giullare possiede da sempre il suo quarto di nobiltà, che consiste nel rischio calcolato di rimetterci la ghirba, prima o poi, a dire al Re ciò che gli va detto. 03 GIU 2016
Via San Vittore Al voto, tra rivolte civiche per la metropolitana e flash mob dei Radicali per difendere il carcere. 03 GIU 2016
Il balòn a mandorla Siamo cinesi da un pezzo, a Milano: Palazzo Broggi, la Pirelli, le azioni del Corriere e Chinatown. Perché spaventarsi se ora si prendono anche l’Inter e il Milan? 02 GIU 2016
Reincarnarsi in un profugo tibetano, provare per credere Se i leader religiosi non esistessero, bisognerebbe inventarli. Sono gli unici, per esempio, che sull’immigrazione sparigliano, cercano vie per il Cielo, la buttano in caciara. Il Dalai Lama è un uomo dagli alti intendimenti spirituali, quando non è a spasso con Richard Gere. 02 GIU 2016
Cara, c’è il candidato a cena La vera novità delle elezioni a Milano? I politici da portarsi a casa, per un buffet o un aperitivo. La città fluida e curiosa ha scoperto il gioco di società post-politico. 01 GIU 2016
Scalfarotto il costituente Poi, sul referendum si voterà come si vuole. E ha diritto Ivan Scalfarotto a rivendicare di aver votato no a quella del 2006, e di votare sì a questa. Ma il modo con cui argomenta la sua posizione lascia un poco perplessi. 01 GIU 2016
La Pope star Francesco si diverte (ma Richard Gere?) Salvare i migranti a uno a uno, ognuno col suo giubbottino arancione, finché l’emergenza sarà risolta? No. Tener botta sull’Amoris Laetitia, contro tutti i crioconservatori del matrimonio tridentino, finché non gli sarà entrata in zucca la fluidità della dottrina? Ma va. Restare lì, a sfidare il ciclo del carbonio, finché la Terra laudata da tutte le creature sia salva? Macché. 31 MAG 2016
Qui si giocano la Coppa, meno male che a Manchester c’è Mou Stasera si giocano la Coppa dalle grandi orecchie, qui a Milano, la città è piena di facce da possibili elettori di Podemos. Ma la faccenda è così sideralmente lontana dal calcio di Milano di oggi e dei prossimi millenni che i milanesi trovano addirittura più divertenti le cene dei candidati. Nel fr 28 MAG 2016