Ecco il segreto dell'avanzata leghista nel cuore dell'Italia “L'avanzata della Lega continuerà e anche le regioni di centrosinistra prima o poi diventeranno verdi”. Con queste parole ieri Umberto Bossi ha confessato che uno dei principali progetti che la Lega nord sta cercando di portare avanti ormai da anni è quello di trasformare gran parte delle aree storicamente controllate dagli eredi di Enrico Berlinguer e Palmiro Togliatti nei nuovi feudi del leghismo moderno. Non c’è dunque solo il lento accreditamento dei massimi dirigenti della Lega dalle parti delle gerarchie ecclesiastiche: le ultime elezioni sono state esemplari per il popolo del carroccio anche per altre ragioni. Leggi Il Di Pietro “leghista” scatena i distinguo di De Magistris e Travaglio 02 APR 2010
Un vero interista Mario lo ama alla follia Quando inizia a sbirciare tra le maglie degli undici giocatori scelti dal proprio allenatore per andare in campo senza trovare scritto da nessuna parte il nome di Mario Balotelli, un vero tifoso interista solitamente si incazza. Ieri è successo di nuovo: per la quinta volta consecutiva José Mourinho non ha convocato il più ganzo tra gli attaccanti nerazzurri e ha fatto imbestialire tutti quegli interisti che la domenica ballano sugli spalti e che considerano questo irresistibile bresciano nato a Palermo da genitori ghanesi qualcosa in più di un semplice giocatore di talento. 01 APR 2010
Questa foto spiega perché il Pd è in estinzione L’immagine più spietata per spiegare la difficile situazione vissuta in questi anni, e anche in questi giorni, dal Partito democratico è tutta in questa immagine che racconta bene la ridotta del centrosinistra in Italia. Il Pd dovrebbe evitare di difendere il risultato delle ultime regionali per fare un ragionamento più serio: in Italia i democratici sono diventati un fenomeno politico elitario che trova ormai uno spazio molto piccolo soltanto tra le due forchette del centrodestra. Lettori del Foglio on line , che cosa ne pensate? Dite la vostra su Hyde Park Corner 30 MAR 2010
Lippi calzelunghe “Continuiamo a giudicare il calcio italiano in base all’Inter, che è una grandissima squadra ma non si può parlare di calcio italiano, perché non c’è neanche un italiano”. Le ruvide parole tra virgolette le ha enunciate pochi giorni fa il commissario tecnico della Nazionale italiana Marcello Lippi, subito dopo la vittoria dell’Inter di José Mourinho contro il Chelsea di Carletto Ancelotti. Il ct della Nazionale, probabilmente nostalgico di quella sua sfavillante Inter in cui in mezzo al campo pascolavano felicemente italianissimi campioni come Salvatore Fresi, Fabio Galante, Fabio Macellari, tradisce però un po’ di ingenuità. 25 MAR 2010
Perché il calcio inglese ha dato a Gordon Brown una bella lezione di liberismo Nel pasticciato mondo del pallone europeo sta succedendo qualcosa di interessante: le squadre dei campionati più a rischio sono state costrette a trovare soluzioni immediate per disintossicarsi dalla droga del denaro troppo facile, le banche non sono più disposte ad aprire i rubinetti in modo illimitato e alla fine il risultato è che i team del Vecchio continente non si affollano più come un tempo alla rissa dei saldi invernali solo per tentare di acquistare l’ultimo mezzo brocco dal nome esotico rimasto disponibile sul mercato. 22 MAR 2010
Rafael Nadal Rafa e la Spagna, i soldi e le ginocchia, l’ossigeno e il debito, le corse e gli ostacoli, i conti e le sviste, il tennis e il governo, la rete e la crisi, Nadal e Zapatero. Ecco: chiunque sia cresciuto sui campi di terra rossa sognando di scendere un giorno a rete con la dolcezza di Patrick Rafter, studiando i morbidi rovesci disegnati con una mano da Pete Sampras e osservando le traiettorie con cui Goran Ivanisevic spezzava in due le teste dei raccattapalle che avevano la sfortuna di incrociare a fondo campo le sue letali prime palle di servizio sapeva perfettamente che sarebbe andata a finire così. 13 MAR 2010
Il Corriere tra Pdl e pdf Piccolo giallo al Corriere della Sera. Un editoriale di Ernesto Galli della Loggia appare e scompare dalla prima pagina del giornale di ieri, compare misteriosamente in mattinata sul sito del Corriere, finisce nelle edicole di Madrid e Bruxelles, viene sostituito in extremis da un fondo di Sergio Rizzo ma dalle 7,47 di ieri è anche nell’archivio digitale di SkyTg24. Leggi Giallo al Corriere 03 MAR 2010
Ancora sul caso Google Che cosa vogliamo dire quando parliamo di libertà del Web? Bisogna essere sinceri: non servivano certo le parole di un magistrato, di un giudice e di un gruppetto di avvocati indemoniati per capire che dietro i pasticci del caso Google si nascondono problemini mica da poco. Ovvero: che diavolo si vuole dire quando si parla di libertà nella rete? E soprattutto: che razza di stravagante teoria è quella di chi ci vuole convincere che essere liberi sul Web significa davvero avere la possibilità di fare tutto il cavolo che ci pare? Leggi Le conseguenze di Google - Leggi Bisogna mettere un freno a Internet? 26 FEB 2010
I nuovi D’Alebani “Le religioni sono come le lucciole: per risplendere esse hanno bisogno dell’oscurità”, Arthur Schopenhauer Come ogni religione, il dalemismo è un culto con le sue teorie, i suoi riti, i suoi discepoli, i suoi apostoli e le sue complesse liturgie attraverso le quali i fedeli tentano di esprimere il proprio personalissimo rapporto con la loro divinità. 20 FEB 2010
Sospetti a Palazzo Baldassarri spiega perché il governo deve ritirare il decreto sulla Protezione Mercoledì la Camera dei deputati si esprimerà sulla conversione in legge del decreto che prevede la trasformazione in Spa della Protezione civile, ma quando il testo arriverà a Montecitorio il sospetto è che a contestare il provvedimento non saranno solo gli onorevoli dell’opposizione. Il sospetto nasce dalle parole rilasciate ieri alla Stampa dal presidente della commissione Bilancio del Senato, Mario Baldassarri. 15 FEB 2010