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Copritevi

A Baghdad si mostrano manichini di donna che bruceranno all’inferno per un paio di jeans

Quattro manichini di donna vestiti in abiti occidentali (ma sul genere suora laica in missione, niente di conturbante, nessun abito da sera, al massimo due maniche di camicia) con velo da cui sfuggono ciocche di parrucche bionde. In piedi su un piccolo palcoscenico con le fiamme dell’inferno e la dannazione eterna disegnate su carta, e le scritte in arabo: “Gli uomini che guardano donne vestite così diventano mostri voraci, le donne che indossano questi abiti bruceranno per l’eternità”, “Chiunque riempia i suoi occhi con il proibito, nel giorno del giudizio Dio lo riempirà di fuoco”.

10 FEB 2011

Femmine d'Italia

Inchiesta fra ragazze sulla questione delle mutande

"Se un uomo si dichiara femminista non c’è un minuto da perdere: su le mutande e via, senza pensarci un minuto”. Lo scriveva Natalia Aspesi nel 1978 in “Lui! Visto da Lei” (Bur), quando la faccenda dei femministi (signori che in questi giorni si sentono offesi non per la propria, sempre intatta, ma per la nostra dignità) e la questione delle mutande (tenerle o toglierle, e toglierle, se non ora, quando) sembrava perfino più semplice di adesso. La liberatoria certezza, volendo andare un po’ a slogan, “né puttane né madonne, siamo solamente donne”, non è più così certa. Leggi L'Italia che manifesta contro il sultano è la stessa di "Ultimo tango a Zagarolo" di Mariarosa Mancuso

06 FEB 2011

Taccagnerie

I francesi sono tirchi e non fanno la carità. L’ha scritto Libération, raccontando che i miliardari parigini non amano la beneficenza e hanno preferito ignorare l’appello di Bill Gates e Warren Buffett alla filantropia (la ridistribuzione del cinquanta per cento del patrimonio in opere di bene, The Giving Pledge). Libération li ha cercati uno per uno: Bernard Arnault, François Pinault, Vincent Bolloré, Martin Bouygues e altri ricconi omologhi.

27 DIC 2010

Carosello

Il Cav. è il figlio segreto di Ercolino Sempreinpiedi

Se non vi ricordate chi era Ercolino Sempreinpiedi significa che: a) siete ancora molto giovani; b) non guardavate la televisione nemmeno quando non era commerciale; c) la guardavate ma eravate tendenza Mucca Carolina. La maggior parte della redazione appartiene compatta alla categoria a), ma ha studiato la storia ed è preparata anche su Ercolino Sempreinpiedi.

19 DIC 2010

Pacsiamoci

Ogni tre matrimoni, in Francia si celebrano due Pacs. E a Parigi, undicesimo arrondissement, i Pacs hanno superato i matrimoni. Doveva essere una rivoluzione per gli omosessuali, finalmente liberi di trovare un riconoscimento civile all’amore, ma è finita con una stragrande maggioranza (settantacinque per cento) di fidanzati del liceo che decidono di unirsi in Pacs, coppie ideologicamente contrarie alle nozze tradizionali che scelgono la registrazione.

16 DIC 2010

Nel Foglio in edicola una pagina di auguri da foglianti e lettori

Auguri Babbo Silvio

Caro Cav., io adoro il Natale sopra ogni cosa (infinitamente più di compleanni, capodanni, pasque e ferragosti), ho fatto l’albero in novembre, con un caldo torrido (mio marito ha deciso di non disfarlo mai più, dice che per tre mesi è inutile), e vorrei che a Natale fossero tutti felici: musichette, rumore di campanelle, baci, renne, presepi, le sorelle March, il vecchio Scrooge che saluta i passanti, compra il tacchino più grosso che c’è, va a casa del nipote, aumenta stipendi, guarisce infermi e tutti allora lo amano.

14 DIC 2010

A dieta stacci tu

La madre di Kate Middleton, poiché diventerà la suocera di un principe e ha già molti problemi con i cappellini, sta seguendo la dieta Dukan. E’ una dieta francese molto di moda (dicono che anche Jennifer Aniston la segua, ma a lei è attribuita qualunque cosa: la dieta degli omogeneizzati, che consiste nel nutrirsi di quattordici razioni di pappette al giorno, quella dei frullati, solo beveroni, quella del cocomero, quella del peperoncino di Cayenna e quella del digiuno rancoroso, in assoluto la migliore). Leggi La rivincita delle cenerentole

12 DIC 2010

Via da Cortina

N el nuovo gioco del “Tu sì, tu no” inventato dai sindaci delle città turistiche (non soltanto Cortina: anche il Lido di Venezia e Capri stanno stilando una lista degli indesiderabili), il rischio è lasciarsi prendere la mano. Dall’ebbrezza dell’esclusione, dall’euforia della porta in faccia: l’amministratore, con piglio autoritario, preparerà lunghi elenchi di gente sgradita che perde la libertà di festeggiare san Silvestro andandosi a sdraiare su cuscini messi lì appositamente per prepararsi al Natale a Cortina.

06 DIC 2010

Il mio canto libero sei tu

Jovanotti fa l’effetto Bruce Lee, “che quando uscivi dal cinema si aveva voglia di menare le mani e davamo pugni nell’aria facendo le facce da Chen”. Non ho mai visto un film con Bruce Lee, ma Jovanotti è puro Bruce Lee, dall’inizio, quando non sembrava ancora sufficientemente pensoso: “Sei come la mia moto, sei proprio come lei, andiamo a farci un giro fossi in te io ci starei” – comprai l’audiocassetta da un ambulante, la prima musica taroccata, e cercai un fidanzato che avesse almeno la Vespa.

05 DIC 2010

Divorzio per sempre

Poiché è uno dei suoi argomenti preferiti, Nora Ephron si è inventata una nuova sezione per l’Huffington Post: divorzio. “Il matrimonio va e viene, mentre il divorzio è per sempre”, e non occorre averne avuto uno per interessarsi al tema, basta averci pensato almeno una volta (tutti ci hanno pensato almeno una volta). Nel giro di una settimana l’angolo “divorce” (sotto la Politica, fra Salute e Arti) è diventato uno dei più cliccati dell’Huffington Post, con un utile link a thecellsnoop.com, un sistema non troppo costoso per origliare le telefonate del marito o della moglie (si può vedere chi stanno chiamando, leggere i messaggi, ascoltare quello che dicono, e c’è la testimonianza di un tizio di Austin, in Texas: “Mia moglie andava a letto con altri tre uomini e io non l’avrei mai saputo senza CellSnoop”).

04 DIC 2010
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