Piccola Posta Il mondo ingombro di macerie fa passare inosservati avvenimenti straordinari Lo scioglimento del Pkk dopo 40 anni di resistenza armata è un caso di disarmo unilaterale, la scelta più controcorrente nel mondo contemporaneo. Le paci si possono fare. Mario Raffaelli, sottosegretario agli Esteri negli anni della mediazione italiana in Mozambico, ha pubblicato un diario meticoloso di quella fase: Si fa presto a dire pace (Marcianum Press) Adriano Sofri 23 LUG 2025
Piccola Posta Gergiev a Caserta, un'iniziativa ignorante o arrogante Valerij Gergiev è un propagandista della guerra all'Ucraina. Appellarsi alla distinzione fra il talento artistico e la bassezza civile è senz'altro un errore, e l'annullamento del concerto è una toppa inevitabile. Sì, direi lo stesso se si trattasse di un aperto sostenitore della "guerra a Gaza" Adriano Sofri 21 LUG 2025
Piccola Posta La voce del ricco, il povero del Vangelo e la nuvolaglia milanese Francesco Micheli ha da poco pubblicato un'autobiografia intitolata "Il capitalista riluttante". L'autore è, appunto, un capitalista suo malgrado, piuttosto radicale quanto al denaro ("la divinità maligna") e denuncia da tempo la fine dell'ascensore sociale Adriano Sofri 19 LUG 2025
Piccola Posta Marco Travaglio è un caso clinico di manipolazione e falsificazione Il Fatto quotidiano può vedersela alla pari con la Rossijskaja Gazeta, quanto ad apertura alla pluralità di opinioni. Non uno del vasto novero di redattori, collaboratori e lavoratori ha qualcosa da eccepire rispetto alla linea del giornale su tante decisive questioni? Nulla da obiettare allo svarione sul mio conto? Adriano Sofri 18 LUG 2025
Piccola Posta Il mondo di "Missione confidenziale" e quello di oggi Graham Greene lo scrisse nel 1938, il libro uscì l'anno dopo. Il protagonista D. (un agente segreto) viene da un paese in guerra civile, le cui condizioni sono molto simili a quelle del conflitto spagnolo. Arriva a Londra: un altro mondo, un luogo di pace, su cui però incombe minacciosamente una guerra mondiale. Fino a che punto il proprio tempo è dopoguerra? E quando diventa anteguerra? Adriano Sofri 17 LUG 2025
Piccola Posta Perché non partecipo ai dibattiti sul tennis Non vedo la pallina, soprattutto quando colpiscono così forte. Meglio nel replay. Sono anche abbastanza sordo, sento male colpi e rimbalzi, benché siano così potenti Adriano Sofri 16 LUG 2025
Piccola Posta Gita al monte Trebevic, da dove il lupo sparava all'agnello, a Sarajevo Ho preso la funivia. Durante la salita le case, i palazzi, i monumenti, i cimiteri si rimpiccioliscono alla svelta e lo sguardo si apre tutto attorno. Sarajevo è circondata dalle alture, un paradiso degli assedianti. Da lì sopra si bombardava e sparava a piacere, lì arrivavano i turisti del "safari" agli umani Adriano Sofri 15 LUG 2025
Piccola posta A Srebrenica la memoria ha il segno delle madri e delle spose, che non hanno smesso di cercare giustizia Nel trentennale del massacro, sette nuovi corpi trovano sepoltura. Tra preghiere e silenzi, le donne presidiano ancora il cimitero di Potocari e i giovani riscoprono la storia mentre i governi europei esitano a guardarla in faccia Adriano Sofri 12 LUG 2025
Piccola posta Sono loro, gli alberi di Sarajevo alti e frondosi, a misurare il tempo che passa Trent'anni fa in città non c’erano più alberi. Solo tronchi e rami mutilati, senza foglie. Falcidiati dai proiettili, segati e scortecciati per fare un po’ di fuoco nelle case buie e gelide, prima o dopo di bruciare anche i libri. Sono passati 30 anni dal massacro di Srebrenica Adriano Sofri 11 LUG 2025
piccola posta Tre vite, due guerre, le impiccagioni. Come a volersi staccare dalla terra Mariia Buhaiova, Ferida Osmanovic, Alexander Langer. Storie conosciute che hanno incontrato un nuovo intreccio Adriano Sofri 10 LUG 2025