Elogio per Camurri e Zaccagnini Suddito di orari sempre più volubili, sono spesso sveglio anche dopo che Massimo Bordin ha finito la sua rassegna, e passo su Radio 3. Vorrei dunque recensire con entusiasmo la gag fra Edoardo Camurri in uscita da Pagina Tre e Guido Zaccagnini in entrata di Primo movimento. Camurri non è una scopert 24 DIC 2015
Alfano e l'emergenza sicurezza Ho ascoltato il ministro Alfano che esponeva il bilancio annuale dal Viminale, e mi sono ricordato. Mi sono ricordato di quando – vent’anni fa, quindici anni fa – le cronache di giornali e telegiornali, e i dibattiti televisivi e i comizi (erano già la stessa cosa) erano ossessionati dall'emergenza sicurezza. 23 DIC 2015
Andare a Formia per la prima volta Chi non è andato a Formia, direte voi. Io, fino a venerdì scorso. E ora, come ogni esploratore, vorrei raccontarla. Ci sono andato perché vi si svolge un incontro annuale in ricordo di Vittorio Foa, che a Formia trascorse i suoi ultimi anni e morì, il 20 ottobre del 2008 22 DIC 2015
Gli storni di Firenze Io mi picco di conoscere Firenze, e almeno i paraggi della stazione di Santa Maria Novella, come tutti i dropout. Conosco la danza serale degli storni che calano a prendere posto sui pini, dannosissimi e meravigliosi. Ma ho scoperto solo ieri un congegno collocato a salvaguardare Santa Maria Novella 19 DIC 2015
In Danimarca la legge che rapina i rapinati Attenzione: questo non è uno scherzo. Forse voi lo sapete già. Io l’ho letto solo ieri sul Washington Post. Il 10 dicembre il governo danese ha presentato un disegno di legge che autorizza le autorità di polizia a perquisire i richiedenti asilo e gli altri migranti entrati nel paese per cercare e se 18 DIC 2015
Gli stivali italiani sul suolo iracheno Ed ecco che martedì sera, quasi in punta di piedi, l’Italia ha messo gli stivali sul suolo. 450 militari a presidio della diga di Mosul infatti non sono istruttori o consiglieri, sono una truppa di terra. 17 DIC 2015
Diario di ieri Diario di ieri completo di una filosofia dell’avvenire. La lettura a prima vista fa dei brutti scherzi. Ieri quando ho letto in un sommario al discorso “storico” di Angela Merkel il compendio: “No al tetto sui profughi” ho avuto un vero soprassalto. E d’inverno, per giunta. Grazie al cielo, voleva d 16 DIC 2015
Si torna a citare la solita frase: è più criminale rapinare una banca o fondarne una Però, per guardare la cosa dalla parte opposta, il signor Luigino D’Angelo non ha tentato – non è stato tentato – di rapinare la sua banca, o di sparare nel ginocchio del suo direttore, o di immolarsi ... 15 DIC 2015
Guerra o no, in Italia c'è diseducazione alla polizia internazionale Giovedì ho ascoltato il discorso di Matteo Renzi al “Dialogo mediterraneo”, l’ho trovato molto buono, e ne sono stato insoddisfatto. Io non ritengo essenziale che i Tornado italiani si uniscano o no a quelli della coalizione che bombardano. Ritengo ridicolo che si rivendichi la mancata partecipazione diretta ai bombardamenti, e ancora peggio si deplorino i bombardamenti. 11 DIC 2015
Quella in corso in medio oriente è una partita di Shangai arrivata troppo oltre Il segretario alla Difesa americano che aggiunge un’altra ammissione di fallimento – “Non abbiamo contenuto l’Isis” – e di colpa – “Abbiamo sottovalutato l’Isis” – fa pensare, più che a un impegno rincarato, alla desolazione di chi sieda fra le macerie senza sapere da quale frantume ricominciare. 10 DIC 2015