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Andrea's Version

Il semplicissimo esame psico-attitudinale per i magistrati

Andrea Marcenaro

Se fissano per dieci minuti alcuni oggetti banali e non riescono a trasformarli in un paio di manette, allora non hanno la vocazione

L’esame psico-attitudinale per chi intende dedicare la propria intera vita al nobile lavoro di magistrato non ha motivo alcuno per sollevare polemiche tanto risentite. Esso consiste, in ultima istanza, nell’estrema semplicità della prova cui sottoporre il candidato: chiunque, grazie alle proprie attitudini psichiche, fissi per dieci minuti circa alcuni oggetti banali come un cucchiaio o una forchetta, senza essere in grado di trasformare né l’uno né l’altra in un paio di robuste manette, non tiene la vocazione. Punto e fine.

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  • Andrea Marcenaro
  • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.