(foto Olycom)

Andrea's Version

Non si sa mai abbastanza di Bob Dylan, soprattutto oggi

Andrea Marcenaro

Militante a favore di Israele e dell'Ucraina, gli stava sullo stomaco Nelson Mandela. Odiava John Lennon

Non si sa mai abbastanza di nessuno. Nemmeno di Bob Dylan, 82 anni, origini in Odessa, ma guarda te, ed ebreo mica in quanto fedele, più come marchiato a fuoco. Odiava John Lennon, bravino, diceva, “ma quel testo di ‘Imagine’,  una vergogna imperdonabile”. Gli stava sullo stomaco Nelson Mandela. S’era battuto, certo, contro la sua orribile carcerazione, ma non lo sopportava come fazioso statista alleato comunque con gli arabi per distruggere  Israele. Ci regalò tantissime emozioni, Dylan, militante a favore di Israele e dell’Ucraina, fino a lasciarci perfino degli aforismi: “La gente-scrisse- raramente fa quello in cui crede. Fa quello che è conveniente, poi si pente”.  E lo disse, tenderei a supporre, senza conoscere né Paolo Mieli, né Elly Schlein.

Di più su questi argomenti:
  • Andrea Marcenaro
  • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.