Gustav Mahler e Brad Mehldau

La Nona Sinfonia di Mahler e il jazzista Brad Mehldau

Mario Leone

Programmi musicali per il weekend

La Nona Sinfonia di Gustav Mahler rappresenta il punto più maturo e compiuto del suo percorso compositivo. E’ il 1910 e il compositore austriaco partorisce una composizione che non ha più la voce come riferimento e nemmeno le strutture e le formazioni mastodontiche. Si ritorna all’intimo, al profondamente personale senza abbandonare il carattere sinfonico e innovatore. D’altronde Gustav e chiunque, da quel giorno sino all’eternità, si fregi del titolo di compositore in ambito sinfonico, dovrà sempre confrontarsi con la Nona Sinfonia beethoveniana divenuta colonna d’ercole per chi naviga nel mare della musica.

Roma, Auditorium Parco della Musica. 10-11-12 maggio

info: santacecilia.it

 

 


 

Brad Mehldau è il più grande pianista jazz vivente. Di formazione classica, dotato di mente geniale e mani strepitose, è alla ribalta mondiale sin da bambino. Ritorna a Roma nella sua veste migliore, quella in trio, dove nel genere ha fatto scuola. Chi ha ancora un minimo di sentore, inteso come cuore e udito, e una ragione consapevole, conosce The Art of Trio. Cinque capolavori tra le sue innumerevoli registrazioni. Un artista inarrivabile, poco fighetto e molto umano.

Roma, Auditorium Parco della Musica. 12 maggio

info: auditorium.com

 

 

 

Di più su questi argomenti: